Dal 18 al 25 maggio sono in programma visite gratuite in tutta Italia in occasione della Settimana Mondiale della Tiroide 2015
Tiroide: dal 18 al 25 maggio sono in programma visite gratuite in tutta Italia in occasione della Settimana Mondiale della Tiroide 2015.
Scopo del progetto è sensibilizzare la popolazione sui problemi collegati alle malattie della Tiroide e alla loro prevenzione. La manifestazione di quest’anno tratterà il tema “Poco sale, ma iodato: la prevenzione delle malattie si fa mangiando sano“.
Ancora una volta, infatti, è dalla tavola che parte la prevenzione. Una sana alimentazione, condita con del sale iodato e da integratori a base di iodio sono alle basi di una difesa contro il malfunzionamento della tiroide.
“La nostra dieta deve prevedere alimenti ad elevato contenuto di iodio“, spiega il professor Mohamad Maghnie, presidente SIEDP (Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica).
Il sale iodato altro non è che un comune sale da cucina cui viene addizionato artificialmente dello iodio, sotto forma di ioduro o di iodato di potassio: nel caso dell’Italia, per ogni chilo di sale si calcola un’aggiunta di circa 30 mg di iodio. Una aggiunta di iodio nella dieta è importante soprattutto in quei Paesi dove si consumano per lo più alimenti che non ne contengono a sufficienza per soddisfare il fabbisogno giornaliero (per gli adulti è intorno ai 150 μg di iodio al giorno). Non è il caso del Giappone, per esempio, dove si mangiamo molte alghe.
In vista della “Settimana Mondiale della Tiroide”, sono molte le iniziative in tutta Italia che si focalizzano sull’importanza dello iodio, la cui carenza potrebbe provare danni neurologi e problemi di sviluppo del nascituro. L’evento è promosso e organizzato dall’Associazione Medici Endocrinologi (AME), dalla Società Italiana di Endocrinologia (SIE), dall’Associazione Italiana della Tiroide (AIT), dalla European Thyroid Association (ETA) e dalla Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP), in collaborazione con il Comitato della Associazioni dei Pazienti Endocrini (CAPE).
Qui potete conoscere gli appuntamenti in tutta Italia.
Germana Carillo
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