E' in programma dal 12 al 14 giugno prossimo a San Candido, in Alta Pusteria, in Trentino Alto Adige, la tappa italiana della seconda edizione dei Campionati del Mondo di e-Bike
Biciclette a pedalata assistita: ci sarà dal 12 al 14 giugno prossimo a San Candido, in Alta Pusteria, in Trentino Alto Adige, la tappa italiana della seconda edizione dei Campionati del Mondo di e-Bike.
Un evento da non perdere per chi ama pedalare sulle ciclabili dell’Alto Adige, con due gare cui possono partecipare tutt*, anche i semplici appassionati che hanno la possibilità di trovare una bici a pedalata assistita al Bike Village e possono partire in gruppo cinque minuti dopo i professionisti.
Una gara si svolgerà su sterrato lungo il sentiero che raggiunge il Rifugio Monte Elmo a più di 2mila metri e l’altra su asfalto che dal paese arriva al termine della strada per le Tre Cime di Lavaredo.
Gli EWC (e-Bike World Championship) però sono anche molto altro: nel weekend mondiale appassionati e turisti potranno anche visitare il Bike Village, partecipare alle feste e alle degustazioni, chiedere consigli agli esperti e servirsi degli impianti di risalita di Baranci al prezzo speciale di 1 euro.
La Val Pusteria, una destinazione a misura di bici
La meraviglia delle Tre Cime di Lavaredo, il Lago di Braies, i paesini romantici di Dobbiaco e San Candido, il tutto in mezzo alle Dolomiti, patrimonio naturale Unesco: chi non ha ancora visto questi posti non deve perdere l’occasione dei Mondiali di eBike.
Chi viene qui in estate, anche il turista non “bike additced”, spesso lo fa proprio per pedalare. Se Sesto in Pusteria è il paradiso per le mountain bike, in fondovalle ci sono decine e decine di chilometri di ciclabili immerse nel verde. Con una bici normale o con una eBike presa a noleggio, potrete facilmente seguire le rive della Drava e scendere per una cinquantina di chilometri fino a Lienz, in Austria, per poi tornare anche in treno. Puntando il manubrio verso Ovest, si può invece pedalare verso Brunico (caricando sempre la bici in treno per il ritorno) mentre un vero spettacolo è la ciclabile sterrata che arriva fino a Cortina, che segue la vecchia linea ferroviaria.
Insomma, che aspettate? Tutti in sella sulle ciclabili più belle del mondo!
Germana Carillo
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