L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica. Viene classificata come malattia autoimmune. Si tratta della tipologia più comune di artrite infiammatoria. Colpisce soprattutto le donne, che rappresentano circa il 75% dei pazienti nel mondo.
L’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria cronica. Viene classificata come malattia autoimmune. Si tratta della tipologia più comune di artrite infiammatoria. Colpisce soprattutto le donne, che rappresentano circa il 75% dei pazienti nel mondo.
Di solito inizia attorno alla mezza età, ma già i giovani e persino i bambini possono sviluppare la malattia. Riconoscerne i sintomi per il paziente è molto importante in modo da poter consultare un reumatologo, ottenere una diagnosi accurata e sviluppare subito un piano di trattamento.
Sintomi dell’artrite reumatoide
Di solito l’artrite reumatoide si sviluppa gradualmente, ma alcuni pazienti hanno avuto l’esperienza di una comparsa improvvisa dei sintomi. Quelli comunemente associati con l’artrite reumatoide includono:
1) Dolori articolari, gonfiore, rigidità articolare e calore attorno all’articolazione interessata.
2) Tensione e rigidità mattutina, che dura una o più ore.
3) Dolore su entrambe le articolazioni, ad esempio su entrambe le ginocchia.
4) Coinvolgimento delle piccole articolazioni delle mani e dei piedi.
5) Noduli reumatoidi sotto la pelle, ad esempio su gomiti e mani.
6) Perdita di peso e di appetito.
7) Affaticamento e notevole perdita di energia.
8) Secchezza degli occhi e della bocca.
9) Deformità articolari.
10) Difficoltà di movimento a livello delle articolazioni colpite.
10 cose da sapere su artrite reumatoide e reumatismi
Artrite reumatoide, impariamo a conoscere meglio questa malattia. Le seguenti informazioni saranno utili soprattutto a chi ne soffre e a chi pensa di presentare dei sintomi di reumatismi articolari.
1) Causa ancora sconosciuta
La causa esatta dell’artrite reumatoide è ancora sconosciuta ma i ricercatori stanno tentando di comprendere meglio il funzionamento del sistema immunitario e lo sviluppo dei processi infiammatori per riuscire a dare una risposta.
2) Malattia autoimmune
L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune che sarebbe innescata dal malfunzionamento del sistema immunitario. L’artrite reumatoide influenza soprattutto le articolazioni, ad esempio con dolori e difficoltà nei movimenti, ma può coinvolgere anche altri organi. In questo caso si parla di patologia sistemica.
3) Fattore reumatoide
Si utilizza un esame del sangue per rilevare la presenza del fattore reumatoide nell’organismo dei pazienti. Circa l’80% degli adulti che soffre di artrite reumatoide è positivo al fattore reumatoide, mentre il 20% dei pazienti risulta negativo. Si parla dunque sia di pazienti sieropositivi sia di pazienti sieronegativi nel caso dell’artrite reumatoide.
4) Esami per la diagnosi
Per diagnosticare l’artrite reumatoide si utilizzano sia analisi del sangue che radiografie, come tecniche in combinazione per comprendere se la malattia è presente. I pazienti e i casi di artrite reumatoide non sono uguali. Alcuni pazienti provano dolore anche se le radiografie non evidenziano danni gravi alle articolazioni. Altre persone hanno gravi danni articolari ma non provano molto dolore.
5) Primi danni articolari
Speso il danno articolare si verifica entro i primi due anni dalla comparsa della malattia. La possibilità di un danno articolare precoce rende precoce anche la diagnosi e essenziale il trattamento. Il medico saprà come agire di fronte ai primi danni articolari e ai danni precoci.
6) Artrite e artrosi
L’artrite reumatoide è la forma più comune di artrite infiammatoria, ma l’artrosi è la tipologia più comune di artrite generale. Negli Stati Uniti l’artrite reumatoide interessa ben 27 milioni di persone. L’artrite reumatoide di solito si sviluppa tra i 30 e i 50 anni, ma può insorgere a qualsiasi età.
7) Rischio di morte
La letteratura medica suggerisce che le persone con artrite reumatoide possono vivere circa 10-15 anni in meno dei coetanei sani. L’aspettativa di vita però è influenzata da molti fattori, tra cui la storia familiare, la salute generale e le scelte di vita.
8) Rischio di disabilità
Esiste un alto rischio di disabilità per i pazienti affetti da artrite reumatoide. Negli Stati Uniti l’artrite e le altre condizioni reumatiche sono la principale causa di disabilità. L’artrite può portare a limitazioni sul lavoro a causa del dolore.
9) Donne e uomini
L’artrite reumatoide colpisce di più le donne. Ciò suggerisce che la genetica e gli ormoni possono svolgere un ruolo da non sottovalutare tra le cause dell’artrite reumatoide. Ci sono tipi di artrite più diffusi tra gli uomini, come la gotta e la spondilite anchilosante, ma altri tipi di artrite, come l’artrite reumatoide, sono più frequenti tra le donne.
10) Qualità della vita
Nonostante le limitazioni fisiche, i pazienti affetti da artrite reumatoide possono avere una buona qualità della vita. Nei casi più gravi però le limitazioni fisiche possono diventare invalidanti e la malattia da affrontare può sfociare in una sfida emotiva. Secondo gli esperti è importante mantenere un atteggiamento positivo per reagire e trovare soluzioni.
Marta Albè
Fonte foto: tqn.com
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