Scopri il fascino senza tempo del Parco di Villa Gregoriana a Tivoli, un luogo incantevole che offre l'ambiente perfetto per passeggiate romantiche. Tra lecci secolari, suggestive cascate e affascinanti resti archeologici, immergiti in un'esperienza indimenticabile tra natura e storia.
Indice
Il Parco di Villa Gregoriana si trova a Tivoli, tra Villa d’Este e Villa Adriana, è il meno conosciuto, ma forse il più caratteristico per via della presenza di bellissime cascate in mezzo al verde.
Il Parco di Villa Gregoriana è un bene del FAI. Rappresenta una meta da visitare per un pomeriggio di relax e per una gita fuori porta, magari partendo da Roma e dirigendosi verso la provincia. Questo parco è ricco di natura, di archeologia e di storia, una caratteristica che lo rende adatto alle gite scolastiche.
Si trova in una posizione panoramica, ai piedi dell’acropoli romana di Tivoli. All’interno del Parco di Villa Gregoriana potrete ammirare cascate naturali e artificiali, anfratti e orridi. Potrete passeggiare lungo sentieri affascinanti, immersi in una vegetazione rigogliosa.
Elementi naturali e artificiali si fondono per creare un paesaggio sublime, dotato di tutte quelle caratteristiche che hanno affascinato la cultura romantica. Nell’Ottocento Tivoli era una meta ambita per il Grand Tour e si è trasformata nel soggetto dei dipinti di numerosi artisti.
Il parco è aperto a visite sia libere che guidate organizzate per i gruppi, comprese visite speciali su prenotazione e visite guidate per le scuole. Troverete un’area pic-nic e una caffetteria con prodotti biologici del territorio, che vi permetteranno di trascorrere al parco una giornata in compagnia.
La storia
Nel 1832, papa Gregorio XVI intraprese un ambizioso progetto di ingegneria idraulica per contrastare le frequenti inondazioni dell’Aniene. Attraverso la costruzione di un doppio tunnel nel monte Catillo, l’Aniene fu incanalato e le sue acque, ingrossate artificialmente, diedero vita alla spettacolare Cascata Grande, alta 120 metri, la seconda in Italia dopo le Marmore. Come corollario a quest’opera, il Papa istituì il Parco che oggi porta il suo nome, un luogo che, per oltre un secolo, ha attirato artisti, letterati e uomini di cultura, i quali hanno diffuso nel mondo la sua bellezza.
Dopo la seconda guerra mondiale, il sito passò sotto la proprietà dello Stato Italiano. Nel 2002, l’Agenzia del Demanio concesse il Parco al FAI (Fondo Ambiente Italiano) per la sua valorizzazione e il recupero di un’area fortemente colpita da dissesti idrogeologici. Grazie agli sforzi profusi, nel 2005 il Parco fu finalmente riaperto al pubblico, consentendo ai visitatori di percorrere antichi sentieri liberati dal rovo, di riassaporare profumi da tempo sopiti a causa di incuria e abbandono, di godere delle settantaquattro specie arboree presenti e di scoprire reperti di varie epoche, immersi in una natura rigogliosa. Tra i reperti più significativi, spiccano i resti della sontuosa Villa del console romano Manlio Vopisco, celebrata anche da Stazio, e, sull’acropoli, i templi romani, tra cui quello di Vesta.
Cosa offre il parco
Nel Parco di Villa Gregoriana troverete un vero e proprio orto botanico da scoprire percorrendo i suoi sentieri fino all’acropoli. La vegetazione è caratterizzata da lecci ai piedi dei quali potrete rilassarvi o leggere un libro, cullati dal fruscio delle fronde e dallo scorrere delle acque del fiume Aniene.
Il Parco di Villa Gregoriana offre la possibilità di fare sport. I suoi sentieri, infatti, sono dedicati a chi ama le camminate. E nelle oasi verdi potrete praticare Yoga. Fonti d’acqua, panchine e aree dedicate consentono soste piacevoli per ristorarsi.
Le aree pic-nic sono aperte alle famiglie e ai gruppi di amici, compresi quelli a quattro zampe. Le bellezze naturali del parco permettono di definirlo come un vero e proprio museo a cielo aperto da scoprire a poco a poco durante lunghe passeggiate.
A Pasquetta ecco una buona occasione per visitare il Parco di Villa Gregoriana. Se siete alla ricerca di una gita fuori porta, il prossimo 1 aprile qui troverete una serie di attività dedicate ai bambini e alle famiglie, con visite guidate e laboratori a contatto con la natura. Potrete partecipare a un pic-nic nel parco a base di prodotti biologici e a chilometri zero.
Info utili
Prezzi
- Iscritti FAI: ingresso gratuito*
- Intero: € 10
- Ridotto (6-18 anni): € 3
- Bambini fino ai 5 anni: ingresso gratuito
- Studenti fino ai 25 anni: € 6
- Residenti del comune di Tivoli: € 3
Orari
Parco Villa Gregoriana riapre al pubblico dal 22 marzo 2024 con i seguenti orari:
Dal 22 marzo al 30 giugno: aperti dalle 9:30 alle 18:30
Dal 1° luglio al 1 settembre: aperti dalle 9:00 alle 19:00
Dal 2 settembre al 13 ottobre: aperti dalle 9:30 alle 18:30
Dal 14 ottobre al 26 ottobre: aperti dalle 9:30 alle 18:00
Dal 27 ottobre al 17 novembre: aperti dalle 9:30 alle 16:30
Dal 18 Novembre al 15 Dicembre: aperti dalle 9:30 alle 16:00
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Come arrivare
Per raggiungere il Parco Villa Gregoriana, situato all’ingresso da Largo Sant’Angelo e con uscita e bookshop dal Tempio di Vesta, sono disponibili diverse opzioni di trasporto:
In auto: percorri l’Autostrada Roma – L’Aquila A24 e prendi le uscite per Tivoli o Castel Madama. Segui poi le indicazioni per Tivoli e Villa Gregoriana.
In autobus: da Roma, puoi prendere l’autobus presso la fermata Ponte Mammolo, direzione Tivoli.
In treno: il Parco Villa Gregoriana è a soli 5 minuti a piedi (400 m) dalla stazione di Tivoli. Puoi raggiungere Tivoli con treni diretti da Roma Termini (circa 35 minuti di viaggio sui treni regionali veloci) o da Roma Tiburtina (circa 50-60 minuti di viaggio). Il costo del biglietto è di 3,00€.
Info utili
Si consiglia vivamente l’uso di calzature comode per esplorare al meglio il Parco Villa Gregoriana.
Sono ammessi cani, purché siano sempre tenuti al guinzaglio per garantire la sicurezza di tutti i visitatori. Per garantire il comfort durante la visita, lungo il percorso sono disponibili fontanelle di acqua potabile e servizi igienici.
In caso di pioggia, il Parco Villa Gregoriana rimane regolarmente aperto al pubblico, a meno di particolari condizioni meteo avverse. Si prega di tenere presente che non sono previsti rimborsi per i biglietti d’ingresso in caso di maltempo.
Siete pronti per un pic-nic e una passeggiata a contatto con la natura?