Oggi è la Giornata Mondiale della Felicità. Viene celebrata ogni anno in tutto il mondo il 20 marzo. L’Onu l’ha istituita nel 2012, nel momento in cui ha deciso di riconoscere un approccio più equo e equilibrato alla crescita economica, in modo da promuovere lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere.
Oggi è la Giornata Mondiale della Felicità. Viene celebrata ogni anno in tutto il mondo il 20 marzo. L’Onu l’ha istituita nel 2012, nel momento in cui ha deciso di riconoscere un approccio più equo e equilibrato alla crescita economica, in modo da promuovere lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere.
L’Onu chiede ai cittadini e alle organizzazioni di onorare la Giornata Internazionale della Felicità (International Day of Happiness) in maniera appropriata, anche attraverso attività educative di crescita della consapevolezza pubblica. Siete felici del luogo in cui vivete. Sapete se la vostra regione è felice?
Secondo una classifica pubblicata da iHappy proprio in occasione della Giornata Mondiale della Felicità, la regione italiana più felice è la Puglia. La classifica prende in considerazione le regioni e le città italiane più felici del 2014.
La Puglia è in testa alla classifica delle regioni più felici d’Italia con il 64,8% di tweet felici. Altre regioni felici sono l’Umbria e le Marche. Tra le regioni meno felici ecco la Campania, la Valle d’Aosta e la Lombardia.
Quali sono, invece, le città e le province più felici d’Italia? Al primo posto della classifica troviamo Cagliari, che ha un indice di felicità del 67,4%. Genova è al secondo posto mentre Parma si trova al terzo posto. In fondo alla classifica troviamo Milano. Tra le città meno felici ecco anche Roma, Napoli e Venezia.
Siete d’accordo con le posizioni delle città e delle regioni in questa classifica della felicità?
Sono diverse le motivazioni che possono renderci felici. Ad esempio ecco la capacità di costruire relazioni felici con gli altri, di apprezzare il mondo che ci circonda, l’avere degli obiettivi e il mettere impegno per raggiungerli, la forza di reagire e di riprendersi per guarire, la vittoria sulla solitudine (se tale condizione è fonte di malessere) e soprattutto il desiderio di dare un senso alla propria vita sentendosi parte di qualcosa di più grande, come suggerisce il sito ufficiale dedicato alla Giornata Mondiale della Felicità.
La vostra regione, la vostra città, è felice? E, in generale, cosa vi rende felici?
Scarica gratis qui l’Ebook di iHappy con tutti i dati sulle regioni e le città più felici d’Italia.
Marta Albè
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