Accendiamo l’idea: ecco le classi vincitrici del concorso Ecolamp

Lampadine esauste, sappiamo davvero come avviene il loro corretto smaltimento? Per promuovere le buone pratiche di una raccolta differenziata più consapevole, Ecolamp e Legambiente hanno organizzato un concorso dedicato alle scuole, incentrato sul tema dello smaltimento e del recupero intelligente dei rifiuti.

Lampadine esauste, sappiamo davvero come avviene il loro corretto smaltimento? Per promuovere le buone pratiche di una raccolta differenziata più consapevole, Ecolamp e Legambiente hanno organizzato un concorso dedicato alle scuole, incentrato sul tema dello smaltimento e del recupero intelligente dei rifiuti.

Il concorso Accendiamo l’idea ha avuto inizio a settembre 2014 e si è concluso a dicembre. Dedicato agli alunni delle scuole primarie e a quelli delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ha visto la partecipazione di oltre 70 classi che hanno presentato più di 500 opere realizzate dagli studenti più attenti alle tematiche del riciclo e del recupero.

Le lampadine esauste sono un rifiuto speciale e il tema del loro smaltimento corretto è stato al centro dell’iniziativa a premi, promossa per stimolare l’ingegno e la creatività degli studenti su un argomento importante. In questo modo, oltre a sensibilizzare i più giovani al tema del riciclo e all’importanza che ricopre il rispetto per l’ambiente, si possono scoprire grandi idee, fresche e innovative.

Il concorso prevedeva 2 sezioni: “Disegno” e “Slogan”. Per la prima sezione, riservata agli alunni delle primarie, i partecipanti avevano il compito di realizzare un disegno che rappresentasse i modi corretti di conferire le lampadine non più funzionanti. La seconda sezione invece, dedicata alle scuole secondarie, richiedeva di ideare uno slogan per incentivare la raccolta differenziata delle lampadine esauste. Lo slogan poteva inoltre essere corredato da una grafica.

La giuria del concorso ha valutato molto attentamente i progetti pervenuti e ha decretato i vincitori quasi all’unanimità, riconoscendo come gli slogan e i disegni meritevoli fossero comunque numerosi. Le due classi vincitrici riceveranno un premio in materiali scolastici del valore di 500 euro. I lavori premiati sono già stati pubblicati sui siti web di Ecolamp e Legambiente Scuola e Formazione.

Ecco i vincitori di ciascuna categoria del concorso.

Sezione Disegno

Classe 5°A dell’Istituto comprensivo Ciabattoni – Scuola primaria di Offida (AP)

Titolo opera: L’ecoviaggio

Autori: Damiani Claudia, Camilli Angelica, Amabili Astrid, Carboni Lorenzo

scuola offida

Sezione Slogan

Classe 3°A dell’Istituto Comprensivo – Scuola secondaria di I grado di Alì Terme (ME)

Slogan: Recuperare ogni mio componente è un’idea vincente

scuola ali terme

“Mi congratulo con i vincitori e faccio i miei complimenti a tutti i ragazzi e agli insegnanti delle scuole che hanno attivamente partecipato al concorso ‘Accendiamo l’idea’ realizzato da Ecolamp e Legambiente. Con l’entusiasmo e la creatività che hanno messo nei loro lavori, ci hanno dimostrato ancora una volta quanto sia importante una corretta informazione su tematiche ambientali come quelle legate alle lampadine esauste e al loro corretto smaltimento. Un risultato che ci invita a proseguire sulla strada fin qui intrapresa e continuare a migliorare la nostra attività, anche nella comunicazione a nuove generazioni sempre più consapevoli” – ha commentato Fabrizio D’Amico, direttore generale del consorzio Ecolamp.

disegno ecovillaggio

Vi avevamo già parlato del corretto smaltimento delle lampadine esauste. Per la raccolta differenziata di questi rifiuti speciali bisogna ricordare in particolar modo che non vanno gettate né insieme al vetro né tra i rifiuti indifferenziati. Non tutte le lampade sono adatte alla raccolta differenziata dei RAEE: sono escluse le lampade a incandescenza e le lampade ad alogeni. Sono invece incluse le lampade a LED, le lampade a scarica ad alta intensità, le lampade fluorescenti compatte, i tubi fluorescenti e le lampade a vapori di sodio. Ecolamp garantisce il riciclo di oltre il 90% dei materiali di cui le lampadine sono composte. La corretta raccolta differenziata delle lampadine esauste avviene grazie al ritiro da parte dei negozianti e negli appositi contenitori presenti nelle isole ecologiche.

Come ricorda Legambiente, se la raccolta differenziata risulta essere ormai una delle pratiche in crescita in tutto il Paese, quello del corretto smaltimento delle lampadine esauste rimane ancora un punto problematico, un dubbio per molti consumatori. “La collaborazione con Ecolamp allora, ci permette di contribuire alla diffusione di una corretta informazione a partire dal coinvolgimento dei giovani, sempre più protagonisti del loro futuro” – ha precisato la direttrice generale di Legambiente Rossella Muroni.

Per saperne di più visitate i siti web di Ecolamp e di Legambiente Scuola e Formazione.

Marta Albè

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