2015, Anno internazionale della Luce (#IYL2015)

Ormai ci siamo, mancano poche ore prima dell'inizio del 2015. E alla mezzanotte di questa sera inizierà ufficialmente l'Anno Internazionale della Luce, proclamato per favorire una migliore comprensione del valore e della rilevanza scientifica, sociale e culturale del ruolo della luce

Ormai ci siamo, mancano poche ore prima dell’inizio del 2015. E alla mezzanotte di questa sera inizierà ufficialmente l’Anno Internazionale della Luce, proclamato per favorire una migliore comprensione del valore e della rilevanza scientifica, sociale e culturale del ruolo della luce.

Di cosa si tratta? L’IYL2015 è un’iniziativa globale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che mira ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza di ciascuno di noi sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovano lo sviluppo sostenibile e forniscano soluzioni alle sfide globali ad esempio nei campi dell’energia, dell’istruzione, delle comunicazioni, della salute e dell’agricoltura. I temi ufficiali dell’IYL2015 sono, infatti: La Scienza della Luce; La Tecnologia della Luce; La Luce in Natura; La Luce e la Cultura.

Cosa accadrà? Ci saranno numerose attività per tutto il 2015, con l’obiettivo di mettere in evidenza il valore scientifico e culturale della luce e coinvolgeranno uomini e donne di tutti i Paesi e di tutte le età. Saranno, inoltre, celebrati importanti anniversari tematici: i primi studi di ottica da parte dello studioso islamico Ibn Al-Haytham nel 1015; la formulazione, nel 1905 di Albert Einstein dell’effetto fotoelettrico; le nuove scoperte sulla trasmissione di luce con fibra ottica del fisico cinese Charles K. Kaonel nel 1965.

IYL

Ecco gli obiettivi che le Nazioni Unite si propongono di raggiungere con l’iniziativa dell’International Year of Light 2015:

  • Promuovere le tecnologie della luce per un miglioramento della qualità della vita sia nei paesi sviluppati, che in quelli in via di sviluppo;
  • Ridurre l’inquinamento luminoso e lo spreco di energia;
  • Promuovere la partecipazione delle donne nella scienza con ruoli di responsabilità;
  • Promuovere l’istruzione tra i giovani;
  • Promuovere lo sviluppo sostenibile;

“La luce è fondamentale alla vita sul nostro pianeta attraverso la fotosintesi, ci permette di vedere indietro nel tempo profondo fino alle origini del cosmo nel big bang, ci aiuta a comunicare con gli altri esseri senzienti qui sulla terra, e forse può permetterci di dialogare con quelli che potremmo trovare nello spazio”, ha dichiarato, come ricorda l’Inaf, il premio Nobel John Mather. “Einstein ha studiato a fondo la luce nello sviluppo della teoria della relatività, prendendola come costante delle leggi della natura. Ora sappiamo che anche gli elettroni e i protoni si comportano in modo simile alle onde luminose, in modi che continuano a stupirci. E l’ottica – ha aggiunto Mather – insieme alle tecnologie fotoniche, sviluppate per l’esplorazione spaziale, ci regala importanti ricadute in oggetti e strumenti che popolano la nostra quotidianità”.

Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale dell’IYL2015

Roberta Ragni

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