Presentato il volume “I numeri del cancro in Italia 2014” che racchiude gli ultimi dati disponibili sull’andamento della malattia nel nostro Paese. Ecco quali sono i tumori più frequenti e che causano più morti in Italia
Il tumore è una patologia che può colpire diversi organi e che miete ogni anno molte vittime anche in Italia. È stato da poco presentato al Congresso nazionale AIOM (Associazione italiana di oncologia medica) “I numeri del cancro in Italia 2014”, volume che racchiude gli ultimi dati disponibili sull’andamento della malattia nel nostro Paese.
Giunto alla quarta edizione, come sempre grazie alla collaborazione tra gli oncologi e gli epidemiologi dell’AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori), il volume fa il punto della situazione evidenziando notizie positive ma anche qualche dato negativo. “Il libro – ha dichiarato Stefano Cascinu, presidente AIOM – rappresenta uno strumento fondamentale d’aggiornamento sullo stato dell’oncologia nel nostro Paese, rivolto ai cittadini, ai rappresentanti delle Istituzioni e ai clinici”.
Ma vediamo cosa è emerso. Partiamo dalla buona notizia: in crollo la mortalità! Dal 1996 ad oggi si è registrato un -18% nei decessi tra gli uomini e un -10% per le donne. I nuovi casi però sono sempre stabili e si aggirano intorno ai 365mila l’anno, più colpiti gli uomini (54%) delle donne (46%). La cattiva notizia, però, riguarda proprio quest’ultime: a crescere è il cancro al polmone, le italiane sono state colpite di più da questa malattia negli ultimi 18 anni, registrando un +61% di incidenza. Come hanno sottolineato gli esperti il fattore di rischio più pericoloso per questo tipo di tumore è il fumo, ancora troppo diffuso anche tra il gentil sesso.
I TUMORI PIÙ DIFFUSI E QUELLI CHE CAUSANO PIÙ MORTI
Stilata anche la classifica dei 5 tumori più diffusi tra gli uomini e i 5 più frequenti nelle donne. Al primo posto nella classifica degli uomini c’è il cancro alla prostata (20%), seguito dal polmone (15%), colon-retto (14%), vescica (10%) e stomaco (5%). Tra le donne, invece, il cancro al seno è il più diffuso (29%), seguito da colon-retto (13%), polmone (6%), tiroide (5%) e utero (5%).
Questa classifica non coincide però esattamente con quella dei tumori che causano più decessi relativa al 2011 (ultimo anno disponibile presso l’Istat). Infatti il tumore che ha causato più morti è stato il cancro al polmone con 33.706 decessi (una netta prevalenza di uomini, 25.153 casi), seguito da colon-retto (19.077), seno (12.076), stomaco (9.957) e prostata (7.520).
FATTORI DI RISCHIO
E cosa si dice invece dei fattori di rischio? Dalla seguente tabella potete vedere come fumo, sovrappeso e obesità, dieta, inattività fisica, fattori occupazionali, abuso di bevande alcoliche e infezioni siano ad oggi le variabili più considerate dagli esperti, anche se si tratta di percentuali che cambiano a seconda del paese che si vuole analizzare e, ovviamente, del tipo di tumore la cui comparsa può essere più o meno influenzata da tali fattori.
Francesca Biagioli
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