Ridurre le emissioni e salvare il clima anche partendo dalla spesa e da ciò che scegliamo di portare in tavola ogni giorno. A ribadirlo Coldiretti, che, dopo aver preso parte ieri alla Marcia per il Clima e in attesa del Vertice sui cambiamenti climatici di domani a New York, stila un decalogo per una spesa salva ambiente.
Ridurre le emissioni e salvare il clima anche partendo dalla spesa e da ciò che scegliamo di portare in tavola ogni giorno. A ribadirlo Coldiretti, che, dopo aver preso parte ieri alla Marcia per il Clima e in attesa del Vertice sui cambiamenti climatici di domani a New York, stila un decalogo per una spesa salva ambiente.
Con semplici accorgimenti nella spesa di tutti i giorni e nel consumo degli alimenti, ogni famiglia potrebbe avere il potere di tagliare i consumi di petrolio e di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra di oltre mille chilogrammi (CO2 equivalenti) ogni anno.
Ciò significa contribuire con uno stile di vita responsabile e attento all’ambiente, come scegliere prodotti locali e di stagione (pensate che un chilo di ciliegie dal Cile per giungere sulle nostre tavole deve percorrere quasi 12mila chilometri con un consumo di 6,9 chili di petrolio e l’emissione di 21,6 chili di anidride carbonica), ridurre al minimo gli imballaggi, fare acquisti di gruppo, fare la spesa riciclando le buste, ottimizzare il consumo di energia nella conservazione e nella preparazione dei cibi, non sprecare.
La situazione resta pur sempre critica, ma basti pensare che – secondo un’analisi Coldiretti/Ixe’ – tre famiglie su quattro (73%) hanno tagliato gli sprechi a tavola, con il 45% che li ha ridotti e il 28% li ha addirittura annullati e un 80% che fa la spesa in modo più oculato.
E allora come dare il nostro contributo per cercare di arrestare il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici? Ecco il decalogo della Coldiretti per spesa salva ambiente:
- Preferire l’acquisto di prodotti locali che non devono subire lunghi trasporti con mezzi inquinanti
- Scegliere frutta e verdura di stagione che non consumano energia per la conservazione. Potete anche scaricare il nostro calendario con le indicazioni della stagionalità dei vari ortaggi
- Ridurre le intermediazioni fino a fare acquisti direttamente dal produttore, come nei mercati di Campagna Amica della Coldiretti, per evitare passaggi di mano del prodotto che spesso significano inutili trasporti
- Privilegiare i prodotti sfusi che non consumano imballaggi come i distributori automatici di latte
- Acquistare confezioni formato famiglia rispetto a quelle monodose per ridurre il consumo di imballaggi per quantità di cibo consumato
- Fare acquisti di gruppo (anche in condominio) per ridurre i consumi di energia nei trasporti per fare la spesa
- Riutilizzare le borse per la spesa e servirsi di quelle fatte con materiali biodegradabili di origine agricola nazionale o di tela invece di quelle in plastica
- Ottimizzare l’energia consumata nella preparazione e conservazione dei cibi con pentole e frigoriferi a basso impatto
- Ridurre gli sprechi ottimizzando gli acquisti e riscoprendo la cucina degli avanzi per evitare che finiscano tra i rifiuti. Ecco qui la nostra guida su come riciclare gli avanzi
- Fare la raccolta differenziata per consentire il recupero di energia dai rifiuti prodotti.
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