Il Parco delle Serre è in pericolo? Si tratta di un’area naturale protetta della regione Calabria, che al momento sarebbe minacciata dal taglio di oltre 2 mila alberi. Il Comune di Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia, avrebbe messo all’asta il taglio di 2603 alberi. L’asta è prevista per il prossimo 25 marzo.
Il Parco delle Serre è in pericolo? Si tratta di un’area naturale protetta della regione Calabria, che al momento sarebbe minacciata dall’abbattimento di oltre 2 mila alberi. Il Comune di Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia, avrebbe messo all’asta il taglio di 2603 alberi. L’asta è prevista per il prossimo 25 marzo.
È nata così una petizione per salvare il Magico Bosco di Archiforo dall’abbattimento degli alberi, 1090 dei quali sono costituiti da piante ad alto fusto. Nel parco si trovano alcuni esemplari monumentali di Abies alba, che sono parte di un Sito di Importanza Comunitaria e del Parco Naturale Regionale delle Serre – come riporta il sito web Fame Di Sud.
Il bosco quasi centenario è formato da alberi di abete e faggio e rappresenta un vero e proprio paradiso della biodiversità. Il taglio degli alberi provocherebbe gravi danni all’equilibro degli ecosistemi. Archiforo ospita uno degli abeti più antichi d’Europa, che costitusce molto probabilmente uno degli esemplari di più grandi dimensioni della propria specie, con oltre 5,5 metri di circonferenza ed un’altezza di poco superiore ai 55 metri.
Il Parco Naturale Regionale delle Serre, istituito nel 1990, si estende su un territorio di oltre 17 mila ettari e comprende la zona umida di valore internazionale del Lago Angitola. L’area del parco include luoghi di valore naturalistico, culturale, storico e antropologico. Nel suo territorio troviamo le abetine tipiche, caratterizzate dalla presenza dell’abete bianco, le pinetine del pino lancio e faggete, castagneti, pioppeti e querceti.
Il Bosco di Archiforo sorge su una superficie di oltre 4000 ettari ed è situato quasi completamente nel Comune di Serra San Bruno, all’interno dello stesso Parco delle Serre. La fauna è caratterizzata dalla presenza del gatto selvatico, dell’assiolo – noto anche come civetta nana – e dell’astore, un uccello rapace.
Il lancio della petizione su Avaaz e la diffusione dell’allarmante notizia su internet hanno provocato una rapida risposta da parte del Sindaco di Serra San Bruno, Bruno Rosi, che precisa che l’abete bianco secolare di Archiforo non verrà abbattuto.
“Si tratta – ha dichiarato Rosi – di tre progetti di taglio che scaturiscono dalle indicazioni contenute nel Piano di assestamento del bosco redatto dagli esperti dell’Universita’ della Calabria. Un lavoro che abbiamo ereditato essendo stato commissionato dalla precedente amministrazione e, in base al quale, è stata effettuata una ‘martellata’, cioè la segnalazione degli alberi da abbattere, che risale allo scorso mese di aprile. Siamo andati sul posto ed abbiamo verificato che solo un albero tra questi di grandi proporzioni, non quello indicato su internet, è stato inserito e presenta una carie alla base per cui sarebbe preferibile venisse tagliato per evitare che possa provocare danni agli altri”.
“Chiederemo comunque ai tecnici dell’ateneo reggino – ha proseguito il sindaco – di riverificare tutto il lavoro svolto e, se sarà necessario, di rivedere le scelte fatte. Quello che posso dire è che si è trattato di una strumentalizzazione bella e buona perché il taglio non é stato deciso, come qualcuno ha sostenuto, per rimpinguare le casse del Comune. E questo si può facilmente evincere dalla documentazione che mettiamo a disposizione di quanti vorranno approfondire la questione”.
È davvero necessario abbattere un gran numero di alberi per il bene del bosco? Gli esemplari più antichi del Parco delle Serre sono dunque salvi?
Consulta qui l’avviso d’asta del Comune di Serra San Bruno.
Firma qui la petizione per salvare gli alberi del Parco delle Serre.
Marta Albè
Fonte foto: facebook.com
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