The Wheel House, lo spettacolocircense realizzato interamente all'interno di una micro-casa circolare mobile
Cosa accade se il virtuosismo acrobatico del circo incontra il design, l’autoproduzione e la filosofia delle tiny house? Ce lo rivela il collettivo britannico Acrojou, fomato da Jeni Barnard and Barney White.
Il duo, impegnato nella realizzazione di spettacoli circensi contemporanei per eventi in tutto il mondo e guidato dalla passione di comunicare attraverso la vitalità, l’immediatezza e l’impatto emotivo della narrazione fisica, ha dato vita a The Wheel House.
Si tratta di una esibizione, uno delle 6 messe in scena da questi artisti che hanno girato 9 paesi e raggiunto 60mila spettatori, realizzata interamente all’interno di una micro-casa circolare mobile, una perfetta tiny house, che presenta tutti gli elementi tipici di una abitazione qualunque: porte, finestre, tende, letto, utensili da cucina, cornici e persino un orologio da parete.
I due acrobati sembrano usciti da un film di avventure e nella loro performance si muovono all’interno della “casa” che rotola lentamente. Ogni tanto l’abitazione su ruota si ferma per permettere al duo di svolgere le normali attività casalinghe. La struttura, costruita a mano, si presenta come due gigantesche ruote attaccate insieme e rese abitabili.
Un sistema di altoparlanti nascosti crea la colonna che accompagna le attività della coppia che sale, si muove e si torce in questo spazio incredibilmente piccolo con estrema e impensabile grazia.
Il pubblico è in grado di testimoniare e camminare intorno alla struttura mentre rotola. Giocando sui temi dell’esplorazione, della cooperazione e della natura sconfinata della fantasia umana, questa opera poetica di teatro visuale racconta belle storie di famiglia e amore nel suo micro-universo circolare.
Roberta Ragni
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