Wounda, lo scimpanzé che ha abbracciato Jane Goodall come ringraziamento per le cure e la ritirovata libertà nella foresta
Il suo nome è Wounda e significa “vicino a morire”. È questo, infatti, lo stato in cui versava quando questa scimpanzé femmina è stata raccolta e salvata dal Tchimpounga Chimpanzee Rehabilitation Center del Jane Goodall Institute, nella Repubblica del Congo.
La sua straordinaria avventura, simile a quella di oltre 160 esemplari che vivono nel centro, è raccontata in un emozionate video, le cui immagini ci fanno vivere il momento del suo rilascio in natura dopo la guarigione. Passerà alla storia soprattutto il momento in cui Wounda ripaga Jane Goodall, la nota attivista per i diritti animali che è anche una dei ‘Trimate’, i tre ricercatori più importanti sui primati, con Dian Fossey, la signora dei gorilla, e Birute Galdikas, abbracciandola.
È un gesto che ripaga i mille sforzi fatti per salvare tante altre scimmie sfortunate comeWounda .La Goodall ha fondato questo santuario per scimpanzé proprio per offrire cure e sostegno alle vittime del commercio illegale degli animali selvatici.
Anche Wounda è stata vittima dei bracconieri. Trovata affetta da una serie di malattie e da una velocissima perdita di peso, era rimasta sola, dopo che i cacciatori di frodo avevano ucciso il suo branco. È stata una corsa contro il tempo salvarle la sua vita. Ogni mattina ha ricevuto un litro di latte. Per fortuna piano piano si è ripresa.
Alla fine, è arrivato per lei il giorno di vivere di nuovo una vita libera da interferenze umane. È stata messa in una cassa e portata presso la sua nuova casa – un santuario sull’isola di Tchindzoulou, lungo il fiume Kouilou, secondo fiume più grande del paese dopo l’enorme Congo. La fortunata scimmia finalmente poteva tornare libera di muoversi, con la terra bagnata sotto i piedi, i profumi della rigogliosa vegetazione da annusare e i suoni misteriosi dell’isola da ascoltare.
Quando la porta del box si è aperta, Wounda ci ha messo poco a capire quello che stava succedendo. In un gesto che sembra di assoluta riconoscenza per la ritrovata libertà, Wounda si è girata all’improvviso e ha abbracciato Jane Goodall, regalandoci un momento commovente di tenerezza tra umani e scimpanzé. Nessuna parola è stata pronunciata, ma sembra chiaro quello che hanno provato tutte e due.
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