SlotMob. La chiamano ludopatia. E’ il termine che definisce il disturbo del gioco d’azzardo patologico. Una condizione che colpisce purtroppo sempre più persone e che le può condurre alla rovina economica, sociale e familiare. Lo Stato lo sa bene, ma non fa nulla per arginare il problema, anzi favorisce il gioco d’azzardo e gli stratagemmi che promettono un arricchimento facile. SlotMob propone una soluzione.
“Cittadini mobilitati per il buon gioco contro le nuove povertà e la dipendenza dal gioco d’azzardo” questo è lo slogan della campagna nata dal basso per combattere il dilagante fenomeno della ludopatia ossia il disturbo legato al gioco d’azzardo patologico. Una condizione che colpisce purtroppo sempre più persone e che le può condurre alla rovina economica, sociale e familiare. Lo Stato lo sa bene, ma non fa nulla per arginare il problema, anzi favorisce il gioco d’azzardo e gli stratagemmi che promettono un arricchimento facile. SlotMob propone una soluzione.
Grazie al gioco d’azzardo, al Gratta e Vinci e ad altre simili proposte, lo Stato italiano nel solo 2010 ha incassato ben 8 miliardi di euro. Il gioco finalizzato al guadagno facile crea dipendenza. Lo Stato se ne alimenta e la domanda cresce, così come il numero di giocatori che rischiano la ludopatia.
Le Slot Machines sono uno strumento di guadagno facile per i bar che le ospitano e permettono ai gestori di rimanere a galla anche in tempi di crisi, purtroppo a discapito di molti giocatori che per vari motivi perdono il controllo e rischiano la rovina finanziaria.
SlotMob è un’iniziativa nata dal basso che sta percorrendo diverse città italiane per premiare i gestori dei bar che decidono di rinunciare alle Slot Machines. Si tratta di un’idea nata per valorizzare le virtù civili degli esercenti, che potranno essere d’esempio, anche grazie a un marchio etico di riconoscimento, per altre realtà presenti sul territorio.
Mentre le multinazionali del gioco d’azzardo si arricchiscono, e mentre si crea un terreno sempre più fertile per la criminalità organizzata, SlotMob richiede che la legge limiti e regoli seriamente il gioco d’azzardo nell’interesse di tutti i cittadini, e non delle lobby.
Nell’attesa dei lunghi tempi d’azione della politica, l’invito di SlotMob è rivolto a tutti i cittadini: formate gruppi di decine o centinaia di persone e decidete di recarvi a fare colazione in un bar che ha deciso di rinunciare alle Slot Machines e o ad altri giochi d’azzardo. Si tratta di una scelta di consumo critico che potrebbe spingere altri gestori a fare altrettanto.
SlotMob è alla ricerca della collaborazione dei cittadini e di tutta la società civile per agire su 3 fronti:
1) Richiedere una legge che limiti e regolamenti seriamente il gioco d’azzardo nell’interesse non delle lobby ma dei cittadini, soprattutto i più vulnerabili.
2) Motivare i cittadini a compiere scelte di conumo critico, formando una vera e propria critical mass. L’idea è di ritrovarsi in molti, anche a decine o centinaia, per fare colazione in bar vistuosi, che hanno rinunciato al gioco d’azzardo. I bar che rinunceranno al gioco d’azzardo saranno esempi da seguire per altri locali e esercizi pubblici.
3) Curare il cattivo gioco con il buon gioco. Durante gli eventi si coinvolgono i semplici passanti, si va volantinaggio e ci si colloca in punti strategici, come le Università. I moemnti di incontro mirano ad insegnare ai cittadini il valore benefico del gioco salutare. No al gioco d’azzardo, che provoca isolamento, e sì ai giochi divertenti – come il calcetto e il ping pong – che incoraggiano la creazione di nuovi legami sociali.
Insieme, è possibile sostituire il gioco d’azzardo con il “buon gioco”. SlotMob quindi propone di eliminare i passatempi pericolosi e di inserire al posto delle Slot il calcio balilla, un divertimento sano che potrebbe trovare spazio nei bar in sostituzione delle “macchinette”. Social Network e passaparola faranno il resto. Perciò è necessario l’aiuto di tutti. Il più recente appuntamento con SlotMob si è tenuto oggi a Bari, con momenti informativi e distribuzione di volantini, ma anche con una colazione collettiva e con tornei di ping pong. L’evento ha visto la partecipazione di Insieme Contro l’Azzardo e dei rappresentanti dei genitori dell’Istituto Scolastico Marconi San Cataldo, in modo che l’argomento possa toccare ogni fascia sociale e d’età.
È solo uno degli esempi dei numerosi incontri che SlotMob sta organizzando in tutta Italia già dallo scorso settembre. Come è avvenuto oggi a Bari, i momenti di sensibilizzazione e di informazione sono sempre accompagnati dal gioco sano e dal divertimento, con il coinvolgimento di studenti e gruppi musicali per l’organizzazione di spettacoli che riportino al centro la socialità.
Per ulteriori informazioni: nexteconomia.org
Per conoscere i prossimi appuntamenti con SlotMob: facebook.com/slotmob
Marta Albè
Fonte foto: facebook.com
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