Pesce al mercurio, ritirato smeriglio surgelato. Pesce al mercurio surgelato ritirato da 65 supermercati e da varie pescherie. E’ avvenuto un mese fa, ma la notizia è approdata sul web soltanto negli ultimi giorni. La vicenda ha coinvolto la società De A. Mare di Chioggia, che ha deciso di richiamare e ritirare dai punti vendita ben 1052 kg di smeriglio affettato e surgelato, proveniente dalla Spagna.
Pesce al mercurio surgelato ritirato da 65 supermercati e da varie pescherie. È avvenuto un mese fa, ma la notizia è approdata sul web soltanto negli ultimi giorni. La vicenda ha coinvolto la società De A. Mare di Chioggia, che ha deciso di richiamare e ritirare dai punti vendita ben 1052 kg di smeriglio surgelato, proveniente dalla Spagna.
L’azienda ha optato per il ritiro a seguito di analisi di laboratorio che hanno rilevato una quantità di mercurio superiore ai livelli previsti all’interno del prodotto. Si trattava di normali procedure di autocontrollo, che hanno riscontrato la presenza di 4,2 milligrammi di mercurio per ogni chilogrammo di pesce surgelato.
DE A. Mare ha dunque deciso di avviare una campagna per il ritiro dell’intero lotto contaminato. Le analisi erano state effettuate per conto dell’azienda Capra di Biassono, che aveva acquistato un lotto di smeriglio e che lo aveva sottoposto ai necessari controlli di sicurezza.
Il richiamo ha interessato 65 punti vendita, tra cui alcune pescherie e i supermercati Famila, A&O e Dimar. Al momento del ritiro dal mercato, però, buona parte del pesce al mercurio era già stata venduta. Soltanto 390 kg di smeriglio surgelato sarebbero stati restituiti alla società DE A. Mare.
Il mercurio presente nel pesce, se consumato a livelli elevati, può risultare tossico. Ad essere in pericolo sono soprattutto le donne in gravidanza e i futuri nati. Il metilmercurio, in particolare, viene considerato pericoloso per il sistema nervoso in fase di sviluppo. I lotti interessati dal ritiro sono i numero 337, 489, 497 e 498.
Ora sarà la magistratura a valutare l’operato dell’azienda di Chioggia, dato che la presenza nelle aziende alimentari di alimenti pericolosi per la salute rappresenta una vera e propria ipotesi di reato. I cittadini che avessero acquistato smeriglio surgelato che potrebbe essere contaminato da mercurio, sono invitati a restituirlo presso il punto vendita corrispettivo.
Marta Albè
Fonte foto: bososnc.com
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