I gabbiani che cercano nutrimento tra i rifiuti alla. Una giovane donna adagiata sulle acque con un grosso scheletro d'acciaio a farle da sfondo. Una vignetta che ritrae la responsabilità collettiva legata alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. Sono queste alcune delle immagini che hanno vinto la Waste smART competition, il concorso indetto dall'Agenzia europea per l'ambiente e dedicato alla delicata questione
I gabbiani che cercano nutrimento tra i rifiuti. Una giovane donna adagiata sulle acque con un grosso scheletro d’acciaio a farle da sfondo. Una vignetta che ritrae la responsabilità collettiva legata alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. Sono queste alcune delle immagini che hanno vinto la Waste smART competition, il concorso indetto dall’Agenzia europea per l’ambiente e dedicato alla delicata questione.
Anche dai rifiuti può nascere l’arte. Lo abbiamo visto più volte, ad esempio con le sculture di Martinet. O ancora con la Street Trash.
“Immaginate tutte le risorse, l’energia e il lavoro che vengono utilizzati per produrre cibo, automobili, vestiti, cellulari e tutto ciò che consumiamo. Se non li ri-usiamo e li ricicliamo, potrebbero finire in discariche o impianti di incenerimento. Ogni anno, i cittadini dell’UE generano in media di mezza tonnellata di rifiuti domestici a persona. I rifiuti possono essere una perdita economica e può avere conseguenze negative per l’ambiente e la salute umana” dice l’Ue.
Come fare allora per ridurre gli sprechi in ogni settore, diminuendo al tempo stesso la produzione di rifiuti? La risposta è nella creatività. Nasce così il concorso che ha visto numerosi partecipanti provenienti da 39 paesi. E ieri l’Aea ha annunciato i 5 vincitori scelti tra i 30 finalisti da una giuria tecnica e dal pubblico sul web. Il premio? 500 euro e la possibilità di collaborare con i progetti dell’Ue dedicati ai rifiuti.
Tre le categorie: fotografia, video e cartoni animati, a cui è stato aggiunto un riconoscimento speciale, il ‘Premio giovani‘, destinato ai concorrenti di età compresa tra i 18 e i 24 anni. Ed ecco i vincitori.
L’irlandese Stephen Mynhardt ha primeggiato nella categoria dei cartoni animati con ‘Collective responsibility’.
Il concorso fotografico è stato vinto da Stipe Surac dalla Croazia, che ha presentato questa significativa immagine che ritrae i gabbiani.
I giudici hanno poi assegnato il premio per il miglior video a Sebastian Loghin dalla Romania per il suo ‘Recycle‘.
Al greco Konstantinos Pappas è stato invece assegnato il Premio giovani per l’animazione intitolata ‘The Aim’.
Infine, con 573 voti ha conquistato il premio per il pubblico la spagnola Irene Sanfiel, alias Zireja, con la sua suggestiva foto ‘The waste coast’ (la foto di copertina)
Clicca qui per vedere tutte le immagini finaliste.
Francesca Mancuso
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