La Cometa Ison è ormai prossima all'incontro ravvicinato col Sole. Dopo un viaggio lungo oltre un anno partito dalla Nube di Oort, la cometa raggiungerà la nostra stella giovedì 28 novembre. Iniziato il countdown. Ma Ison è già stata ampiamente osservata e fotografata. Di recente, la cometa è stata immortalata insieme ad una sua simile, la famosa Lovejoy. Il risultato è un video in timelapse che ha già fatto il giro del web
La Cometa Ison è ormai prossima all’incontro ravvicinato col Sole. Dopo un viaggio lungo oltre un anno partito dalla Nube di Oort, la cometa raggiungerà la nostra stella giovedì 28 novembre. Iniziato il countdown. Ma Ison è già stata ampiamente osservata e fotografata. Di recente, la cometa è stata immortalata insieme ad una sua simile, la famosa Lovejoy. Il risultato è un video in timelapse che ha già fatto il giro del web.
Il filmato mostra il cammino di Ison e Lovejoy lo scorso 11 novembre e copre un lasso di tempo di 50 minuti circa per la prima e di 90 per la seconda. Dal video, si può notare la riduzione della visibilità di entrambe le comete al sorgere del Sole. Soprattutto nel corso dei prossimi giorni, Ison è stata osservabile ad occhio nudo ma mano a mano che ci si avvicina al 28 novembre, essa sarà sempre meno visibile.
Tra tre giorni, la cometa arriverà al perielio, il punto in cui la distanza dal Sole sarà minima. Solo allora si saprà con certezza se Ison regalerà lo spettacolo preannunciato. Da mesi si parla infatti di ‘cometa del secolo’. Questa è la speranza degli appassionati, astronomi e astrofili. Ed ecco il video che mostra le due comete in timelapse.
La cometa ISON il 28 novembre sarà alla sua massima vicinanza dal Sole e la sua chioma dovrebbe farsi più fluente, poi inizierà ad avvicinarsi al nostro pianeta giungendo a soli 60 milioni di chilometri proprio la notte di Natale, quando sarà possibile ammirarla costantemente nel cielo. Spiega inoltre l’Uai che a dicembre la Ison, dopo aver superato il Sole, inizierà una rapida risalita verso nord passando nel corso del mese di dicembre da -12° a + 70° di declinazione, percorrendo oltre 80° in cielo e risalendo rispetto alla linea dell’orizzone. Ma ancora adesso è forte il rischio che la cometa possa essere letteralmente disintegrata dal Sole, vista la sempre minore distanza.
Se riesci fotografare Ison, partecipa gratuitamente al Pifa, il Premio Italiano di Fotogragfia Astronomica organizzato da NextMe. Leggi il Regolamento