Marta Albè Un incentivo economico per incoraggiare l’allattamento al seno. Ecco la proposta che sta facendo molto discutere in Inghilterra. Le mamme inglesi potranno ricevere un buono da 200 sterline - circa 236 euro - da utilizzare per fare la spesa al supermercato. Le neomamme che allatteranno fino a 6 mesi, potranno cogliere l’opportunità offerta da questo progetto pilota.
Un incentivo economico per incoraggiare l’allattamento al seno. Ecco la proposta che sta facendo molto discutere in Inghilterra. Le mamme inglesi potranno ricevere un buono da 200 sterline – circa 236 euro – da utilizzare per fare la spesa al supermercato. Le neomamme che allatteranno fino a 6 mesi, potranno cogliere l’opportunità offerta da questo progetto pilota.
L’iniziativa riguarda 130 donne residenti nel South Yorkshire e nel Derbyshire ed è guidata dall’Università di Sheffield in collaborazione con il Governo inglese. Ha l’obiettivo di incoraggiare le mamme ad allattare al seno, sia in casa che fuori casa, superando ogni timidezza e ogni tipo di tabù.
La notizia ha scatenato un vero e proprio dibattito. C’è infatti chi ritiene che non sia educativo ricevere dei soldi per allattare, un atto che dovrebbe avvenire in modo del tutto naturale. Altri credono invece che un incentivo economico possa risultare utile per contribuire alla diffusione dell’allattamento al seno.
Le mamme dovrebbero ricevere maggiori informazioni riguardo ai benefici dell’allattamento naturale, che permette al bambino di avere a disposizione le migliori sostanze nutritive che gli consentiranno di crescere bene e di rafforzare le proprie difese immunitarie. Inoltre, l’allattamento al seno favorisce il contatto diretto tra la mamma e il piccolo, che è fondamentale per una sana crescita psico-emotiva.
L’allattamento contribuisce anche a diminuire i problemi di asma e di allergia, oltre che della vista. È considerato utile per le mamme, per prevenire il tumore al seno. Il Governo inglese conosce bene i benefici dell’allattamento. La sua diffusione permetterebbe al Sistema Sanitario Nazionale di risparmiare ben 40 milioni di sterline. In tempi di crisi, poi, ricevere un piccolo aiuto economico può rappresentare una vera e propria manna dal cielo. Care neomamme o future mamme, se una iniziativa simile venisse proposta in Italia, la accogliereste in modo favorevole?
Marta Albè
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