Dopo aver reso green le sue cantine, la casa vinicola Salcheto farà il suo debutto a Ecomondo, dove presenterà il nuovo rosso Obvius 2012
Dopo aver reso green le sue cantine, la casa vinicola Salcheto farà il suo debutto a Ecomondo, dove presenterà il nuovo rosso biologico Obvius 2012. Appena premiata come la “cantina verde” dell’anno del 2014 dal Gambero Rosso, la Salcheto è pronta a far assaggiare la sua ultima specialità prodotta riducendo al massimo le emissioni inquinanti.
Da tempo, l’azienda sta cercando di abbassare la soglia di CO2, dopo aver calcolato che ogni bottiglia di un comune vino produce 1,83 kg di anidride carbonica prima ancora di arrivare sulle nostre tavole.
Obvius, chi è costui? Il nuovo vino della Maison di Montepulciano viene dalla vendemmia del 2012. È un Sangiovese prodotto esclusivamente dai vigneti dell’Azienda Agricola Salcheto. Gli ingredienti? Solo uva, senza solfiti, lieviti e tannini, per riportare sulla tavola l’antico sapore del vino ormai dimenticato per colpa delle sostanze che spesso ne alterano il gusto.
Com’è nato Obvius? L’alta qualità delle uve scelte con bucce perfette e la tempestiva introduzione nelle vasche di raccolta sono fondamentali, col rapido trasporto in cantina dopo il taglio e senza rottura delle bucce. La vinificazione viene poi realizzata lavorando solo con la CO2 autoprodotta con il gas che agisce anche come disinfettante.
La maturazione è breve, dura circa 4 mesi e avviene nelle stesse vasche di acciaio sotto pressione, in totale assenza di ossigeno. Obvius 2012 è stato imbottigliato il 14 febbraio di quest’anno ed ha riposato per circa 6 mesi.
A Ecomondo la farà da protagonista al brunch istituzionale, dove sarà assaggiato dal Ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando e durante l’aperitivo dopo il convegno su Carbon Foot Print in cui interverrà Corrado Clini, Dirigente del Ministero dell’Ambiente.
Francesca Mancuso
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