Eolico: la ‘libellula’ di Renzo Piano ha già prodotto 1200 kWh di energia

La 'libellula' di Renzo Piano ha già prodotto 1200 chilowattora di energia. Nel corso dei primi due mesi di test, la pala minieolica progettata dal celebre architetto ligure ha già dato i primi risultati positivi

La ‘libellula’ di Renzo Piano ha già prodotto 1200 chilowattora di energia. Nel corso dei primi due mesi di test, la pala minieolica progettata dal celebre architetto ligure ha già dato i primi risultati positivi.

Ad annunciarlo, ieri, è stata Enel Green Power, partner del progetto. Molto sottile, bipala e anche per questo meno visibile delle tradizionali tripale, il nuovo aerogeneratore di Piano è difficile da scorgere nel paesaggio. Inoltre, riesce a funzionare anche con venti di bassa intensità, i più diffusi sul territorio nazionale.

Merito anche dei nuovi materiali, sempre più leggeri e resistenti, e delle nuove soluzioni tecnologiche. Il prototipo è in fase di test nel campo prova di Molinetto di Pisa. Qui è riuscito a produrre oltre 1200 chilowattora in due mesi, poi immessi nella rete di distribuzione.

Quando sarà pienamente operativo? La produzione in serie per il mercato italiano sarà sviluppata dopo la conclusione dei test, che dureranno ancora alcuni mesi.

Nata esattamente due anni fa, la libellula è stata pensata proprio per essere più sensibile ai venti di bassa quota e per essere in grado di sfruttare anche i venti minimi (dell’ordine dei 2 metri al secondo), diventando qualcosa di diverso rispetto alle classiche microturbine e alle grandi pale eoliche che hanno un impatto non da poco sul paesaggio. L’aerogeneratore ideato dalla ‘Renzo Piano Building Workshop‘ ha una capacità di 55 kW ed ha una generazione continuata di energia elettrica.

Disegnare il prototipo non è stato facileha spiegato Renzo Piano nel corso della presentazione ufficiale – perché doveva essere un elemento di un sistema diverso da quelli giganteschi del passato, basati sul grande impianto. Serviva invece fosse riferito ad un sistema in grado di catturare il vento in modo diffuso. L’asse della turbina è orizzontale e l’altezza della torre è di circa 20 metri, mentre il diametro della pale non supera i 16 metri e pesa 60 chilogrammi”.

pala eolica piano

I primi risultati positivi della pala eolica di Renzo Piano hanno suscitato interesse in Liguria, dove il Presidente dell’Autorità Portuale di Genova Merlo ha annunciato di voler chiedere la sperimentazione della pala sulla diga foranea del porto di Genova.

Cogliendo l’opportunità del fatto che Enel Green Power ha presentato un progetto di eolico sulla diga di Genova che è attualmente al vaglio della commissione Via della Regione Liguria, credo vi sia la possibilità di migliorare sensibilmente il progetto con l’installazione di queste nuove pale che hanno minor impatto ambientale, generano maggiore energia e rappresentano una straordinaria novità nel campo delle energie alternative. Per il porto di Genova che per primo ha predisposto un piano energetico ambientale rappresenta una grande occasione all’interno del progetto di porto intelligente e sostenibile che stiamo varando” ha detto

Francesca Mancuso

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