Paul Barnett, l’uomo che ha coltivato 250 varietà di mele su un solo albero

Il melo è stato chiamato Family Tree, un nome che richiama l’albero genealogico. Sui suoi rami crescono tutte le tipologie di mele che probabilmente ciascuno di noi sarebbe in grado di elencare, e molte altre varietà meno conosciute. Dalle Granny Smith alle Golden Delicious, dalle Wolf River alle Ross Nonpareil.

Barnett vive a Chidham, una località a sud-est di Londra. Coltiva da tempo almeno 90 tipologie diverse di meli e ad un certo punto ha trovato l’ispirazione per portare avanti la propria passione in uno spazio più ristretto. Il suo terreno infatti non permetteva di coltivare ulteriori alberi da frutto, proprio per motivi di spazio.

L’orticoltore aveva piantato l’albero Family Tree nel 1989. Negli anni il melo è cresciuto e ora produce almeno 250 tipi di mele differenti. Ogni frutto è dotato di un etichetta che ne indica la varietà. La maturazione delle mele è un vero e proprio spettacolo, che permette di ammirare frutti di colori, forme e dimensioni mai uguali.

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Barnett aggiunge ogni anno nuove varietà di mele, intervenendo soprattutto tramite l’innesto. Per ottenere nuove tipologie di frutti, si rivolge ad altri frutticoltori, oppure al National Fruit Collection, una delle più grandi raccolte di alberi e piante del mondo, che ha sede nel Kent, in Inghilterra. Il territorio di origine del frutto più amato è collocato tra il Mar Nero e il Mar Caspio. La diffusione delle mele altrove è avvenuta grazie a Greci e Rimani. Al momento nel mondo vengono coltivate almeno 7500 varietà di mele differenti.