L'Acerola è una pianta tipica del Sudamerica e della zona tropicale delle Antille e coltivata soprattutto in Brasile. Per il suo aspetto viene chiamata anche "ciliegia delle Barbados", ma per le sue proprietà l'Acerola si avvicina molto di più alle arance
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L’Acerola è una pianta tipica del Sudamerica e della zona tropicale delle Antille e coltivata soprattutto in Brasile. Per il suo aspetto viene chiamata anche “ciliegia delle Barbados“, ma per le sue proprietà l’Acerola si avvicina molto di più alle arance. Anzi…
Proprietà e usi dell’Acerola
Al suo interno l’Acerola ha spicchi dal sapore leggermente acidulo che contengono una quantità di vitamina C decisamente superiore rispetto alle arance e ai kiwi.
Oltre all’elevatissimo quantitativo di vitamina C, l’Acerola contiene provitamina A (quasi quanto le carote), vitamine del gruppo B (in particolare acido pantotenico), bioflavonoidi e tannini. Tra i sali minerali si trovano in gran quantità calcio, ferro e magnesio.
Proprio come le arance, l’Acerola – essendo ricca di vitamina C – è indicata per prevenire e combattere gli stati influenzali, le malattie da raffreddamento e le infezioni del tratto respiratorio.
Stimola, inoltre, le difese immunitarie, sviluppa un’azione antiossidante inattivando i radicali liberi ed è particolarmente utile per combattere il sanguinamento gengivale e svolgere una funzione riequilibrante dei vasi capillari e degli ematomi.
L’assunzione di Acerola risulta comunque utile in tutti i casi di astenia, convalescenza e carenze vitaminiche.
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Controindicazioni
L’assunzione di Acerola è sconsigliata a chi soffre di acidità gastrica e di calcolosi renale, perché un eccesso di vitamina C favorisce la formazione degli ossalati che causano proprio i calcoli.
Dove e come si trova
In commercio – nelle farmacie e nelle erboristerie – si trovano compresse, capsule gelatinose, polvere di acerola e il succo di acerola.
Nei paesi di origine i frutti di Acerola vengono consumati freschi e spesso conservati con lo zucchero, ad esempio sottoforma di marmellata.
Germana Carillo
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