Francesca Mancuso A Port Hedland, nel Pilbara, una regione dell'Australia Occidentale, un maiale selvatico si è concesso una notte brava in preda all'alcol. 18 lattine di birra. È questo il bilancio fornito dalle autorità locali sulla base delle testimonianze dei campeggiatori, ai quali il maiale, forse in vena di festeggiamenti, ha sottratto le birre
A Port Hedland, nel Pilbara, una regione dell’Australia Occidentale, un maiale selvatico si è concesso una notte brava in preda all’alcol. 18 lattine di birra. È questo il bilancio fornito dalle autorità locali sulla base delle testimonianze dei campeggiatori, ai quali il maiale, forse in vena di festeggiamenti, ha sottratto le birre.
Dopo essersi abbondantemente sbronzato, il maiale si è poi concesso una merendina, saccheggiando i cassonetti della spazzatura presenti in zona. E tutto sotto lo sguardo vigile di una mucca. Ed è subito scoppiata la lite col maialino, ormai brillo. Secondo i campeggiatori presenti nell’aria di sosta DeGrey Rive, il povero animale si sarebbe reso colpevole del furto di tre confezioni da sei di birra dai camper prima di saccheggiare i sacchetti della spazzatura per il cibo.
“Nel cuore della notte, le persone del camper di fronte a noi hanno sentito un rumore, quindi hanno puntato la torcia fuori e hanno visto il maiale portare via le loro lattine”, ha detto un testimone.
Altra gente, accampata proprio sulle rive del fiume, lo ha visto poi battibeccare con una mucca. Infine, stufo, il maiale ha attraversato a nuoto il corso d’acqua e si è disteso sotto un albero, forse per smaltire la sbornia.
Nonostante le ricerche, il povero animale si è dato alla macchia, probabilmente impaurito dalla confusione generatasi subito dopo il furtarello. Forse affamata e assetata, la creatura si è accontentata di ciò che ha trovato. La birra dei campeggiatori assiepati sulle rive del fiume e la spazzatura da essi gettata, non proprio un pasto sano.
I suini selvatici, come tutte le specie invasive, sono costretti a portarsi dietro un lungo fardello di accuse, tra cui il danneggiamento dei raccolti, o ancora la sottrazione di cibo alle specie autoctone e la trasmissione di malattie che possono infettare il bestiame.
Ma non sarà stato di certo questo a far arrabbiare la mucca e a scatenare l’alterco.
Francesca Mancuso
Fonte e foto: The Guardian
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