Marta Albè Le erbe spontanee sono più forti del cemento e sono spesso ricche di proprietà benefiche per la salute. La loro variegata presenza tra le vie dell’East End di Londra ha attirato gli esperti, che hanno deciso di dare il via ad un progetto per la loro valorizzazione e per la diffusione del loro impiego da parte dei cittadini, all’insegna delle cure naturali.
Le erbe spontanee sono più forti del cemento e sono spesso ricche di proprietà benefiche per la salute. La loro variegata presenza tra le vie dell’East End di Londra ha attirato gli esperti di botanica, che hanno deciso di dare il via ad un progetto per la loro valorizzazione e per la diffusione del loro impiego da parte dei cittadini, all’insegna delle cure naturali.
La ricchezza, dal punto di vista della biodiversità, di erbe spontanee ed officinali tra le strade di Londra rappresenta un vero e proprio tesoro per i cittadini. Il progetto Phythology, commissionato da Nomad, permetterà la creazione di un giardino officinale nell’area di Bethnal Green.
Artisti e botanici stanno lavorando insieme per cambiare la percezione, da parte dei cittadini, della flora urbana. Le piante che sarà possibile utilizzare per la cura naturale della salute verranno identificate, riunite e riprodotte in un apposito giardino che le raccoglierà. Al momento, i lavori riguardano un piccolo appezzamento di terra, che si spera possa trasformarsi in un angolo verde di relax e di fuga, almeno momentanea, dalla città.
Il progetto si ispira ad alcuni giardini botanici molto noti, come il Kew Gardens e il Chelsea Physic Garden, ma si focalizzerà soprattutto su quelle varietà vegetali che erroneamente vengono ritenute “erbacce”. Il gruppo Nomad si trova ora al lavoro su di uno spazio dove un tempo sorgeva una chiesa, che era stata distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
L’area era stata recintata ed all’interno di essa si sono sviluppate, indisturbate, le erbe spontanee. Gli illustratori che hanno deciso di partecipare al progetto stanno ultimando appositi disegni che saranno utili per un facile riconoscimento delle erbe. Le illustrazioni verranno pubblicate online dal sito web Phytology e saranno accompagnati da informazioni riguardanti il loro corretto utilizzo per la cura della salute e per l’alimentazione.
Marta Albè
Fonte e foto: inhabitat.com
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