Germania, Veggie Day. Vegetariani per un giorno alla settimana. Ecco la proposta di legge che il partito dei Verdi ha avanzato in Germania per ridurre il consumo di carne, sia per ragioni di salute che per ridurre la necessità della presenza di allevamenti intensivi. Renate Künast, presidentedel partito, ha dichiarato al quotidiano Bild che una giornata vegetariana alla settimana sarebbe un modo magnifico per scoprire come sia possibile rinunciare a nutrirsi di carne e salsicce.
Vegetariani per un giorno alla settimana. Ecco la proposta di legge che il partito dei Verdi ha avanzato in Germania per ridurre il consumo di carne, sia per ragioni di salute che per ridurre la necessità della presenza di allevamenti intensivi. Renate Künast, presidentedel partito, ha dichiarato al quotidiano Bild che una giornata vegetariana alla settimana sarebbe un modo magnifico per scoprire come sia possibile rinunciare a nutrirsi di carne e salsicce.
Le polemiche non si sono fatte attendere, Lutz Goebel, presidente dell’associazione Family Businesses, ha dichiarato allo stesso giornale che le persone dovrebbero scegliere da sole cosa mangiare. Anche gli alleati dei Verdi, rappresentati dalla sigla SPD, avrebbero preso le distanze dalla proposta.
Secondo i Verdi, che hanno reso pubbliche le loro opinioni in un manifesto politico, le mense pubbliche dovrebbero essere le prime a promuovere un minor consumo di carne. A parere di Karl Lauterbach, portavoce di SPD, le mense dovrebbero servire pasti più salutari, ma obbligare ad una determinata scelta alimentare non rappresenterebbe la soluzione al problema.
Nel programma elettorale dei verdi si legge che le scelte alimentari possono cambiare il mondo e che i tedeschi consumano 60 chilogrammi di carne a testa ogni anno. Si tratta di una quantità molto elevata, secondo quanto dichiarato dal partito tedesco, che non solo provoca rischi per la salute, ma che richiede allevamenti intensivi che impattano fortemente sugli animali e sull’ambiente.
A dispetto di ciò che si potrebbe pensare, però, i tedeschi non sono i maggiori consumatori europei di carne. Secondo le cifre comunicate dall’associazione nazionale dell’industria della carne tedesca per il 2008, la Germania si trova al nono posto in Europa. Al primo posto vi sarebbe la Spagna con oltre 81 kg di carne a testa all’anno.
In Germania alcune iniziative per la riduzione del consumo di carne hanno avuto luogo a livello locale. Nel 2010 la città di Brema, ad esempio, aveva introdotto il “Giovedì senza carne” nelle mense pubbliche, nelle scuole e nei centri diurni, ispirato da un’iniziativa simile avvenuta in Belgio, nella località di Ghent. La Germania potrà ottenere il proprio “Veggie Day” nazionale?
Marta Albè
Fonte foto: dw.de
LEGGI anche:
Vegetariani per un giorno: Paul McCartney lancia il “lunedì senza carne
“Lunedì senza carne”: i cittadini di Aspen diventano “vegetariani”
VegDay: oggi il primo mercoledi’ vegetariano (anche al Senato)