Lepsis: il terrario per allevare insetti commestibili a casa

La popolazione mondiale continua a crescere e le risorse a disposizione basteranno ancora per poco per saziare l'appetito di carne dell'uomo. Per affrontare il problema, un recente rapporto delle Nazioni Unite ha suggerito che di mangiare più insetti, perché sono molto meno dannosi per l'ambiente e forniscono un buon apporto nutrizionale.

La popolazione mondiale continua a crescere e le risorse a disposizione basteranno ancora per poco per saziare l’appetito di carne dell’uomo. Per affrontare il problema, un recente rapporto delle Nazioni Unite ha suggerito che di mangiare più insetti, perché sono molto meno dannosi per l’ambiente e forniscono un buon apporto nutrizionale.

Per far diventare tutto ciò realtà, sarebbe necessario trovare un modo per far crescere, allevare e raccogliere insetti al fine di mangiarli. Detto fatto: il progettista Mansour Ourasanah ha risposto all’appello dell’Onu creando Lepsis, una sorta di incubatrice di cavallette che può essere utilizzata in casa per il loro allevamento per scopi alimentari. L’idea è stata giudicata così brillante da ricevere la nomination al più ambito premio di design del mondo, 2013 Index: Award.

Si tratta di una piccola unità decorativa che può essere poggiata su un bancone della cucina. Il concept affronta la questione di come produrre grandi quantità di proteine senza togliere ulteriore spazio alla terra per la coltivazione degli insetti. Il prodotto è costituito da quattro unità individuali che si combinano per formare un oggetto d’arredamento per la cucina.

lepsis

“Per muoversi verso un futuro sostenibile, dobbiamo farla finita con le nostre inibizioni culinarie e ridefinire il paradigma del cibo”, spiega Ourasanah. Secondo il designer, l’80 per cento della popolazione mondiale mangia già gli insetti e l’introduzione di insetti commestibili tra le popolazioni urbane potrebbe ridurre in modo significativo l’impatto della produzione della carne sull’ambiente. Ma realizzare un germogliatore o un orto urbano?

Roberta Ragni

LEGGI anche:

Combattere la fame nel mondo mangiando gli insetti

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook