Prodotti dimagranti: l’Antitrust sanziona le pubblicità ingannevoli e oscura i siti web

Attenzione ai prodotti dimagranti “miracolosi”. La maggior parte di essi non permettono di ottenere quanto promesso dagli slogan pubblicitari. Mai più frasi come “Più mangi, più dimagrisci” per reclamizzarli. L’Antitrust è intervenuto con la chiusura di 17 siti web che pubblicizzavano 42 prodotti dimagranti e con sanzioni per le aziende.

Attenzione ai prodotti dimagranti “miracolosi”. Essi non permettono di ottenere quanto promesso dagli slogan pubblicitari. Mai più frasi come “Più mangi, più dimagrisci” per reclamizzarli. L’Antitrust è intervenuto con la chiusura di 17 siti web che pubblicizzavano 42 prodotti dimagranti e con sanzioni per le aziende.

Il Garante della Concorrenza e del Mercato ha giudicato ingannevoli le pubblicità dei prodotti dimagranti. Ad essere colpevole non soltanto il web, ma anche la televisione ed i mezzi di comunicazione cartacei, che attuano un vero e proprio bombardamento con promesse di dimagrimento veloce ed efficace.

Tutti noi conosciamo bene gli slogan delle pubblicità di presunti prodotti miracolosi, che promettono una perdita di peso che avverrà in pochissimi giorni, polverizzando il grasso pur continuando a mangiare normalmente. Sotto accusa i prodotti e gli spot che promettono dimagrimenti localizzati rapidissimi.

È bene diffidare delle promesse di risultati portentosi da attenere senza alcuno sforzo e in tempi molto brevi. Alcuni prodotti possono risultare del tutto inefficaci, se non rivelarsi dannosi per la salute. Possono inoltre incoraggiare abitudini alimentari scorrette. Secondo le autorità, i risultati promessi sono privi di fondamento scientifico, in quanto appare impossibile che ricorrendo ad essi qualsiasi soggetto in sovrappeso possa raggiungere la perdita di peso promessa nello scarso lasso di tempo indicato (1 chilo in 7 giorni, ad esempio).

slime advance

Il garante ha giudicato come scorrette diciture come “Senza rinunce”, “Senza dieta né privazioni” e “Dimagrire mangiando”. Ricordiamolo bene: non esiste alcun prodotto che permetta di perdere peso senza seguire un regime alimentare controllato o senza svolgere attività fisica.

accuslim

“Il Garante dispone la sospensione delle attività di promozione dei prodotti dimagranti segnalati, sia per quanto riguarda la commercializzazione tramite siti internet, che lettere di accompagnamento dei prodotti, invio di mail recanti newsletter – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici – Purtroppo le pubblicità ingannevoli sono sempre in agguato, per questo invitiamo i consumatori a contattare l’Associazione in caso di sospetto di informazioni mendaci. I cittadini, infatti, hanno tutto il diritto di essere correttamente informati sui prodotti che acquistano, senza essere presi in giro con promesse miracolose che in realtà sono impossibili da realizzare”.

wakame

Infine, ecco l’elenco dei numerosi prodotti sotto accusa:

Accuslim, Af6 Super Slim, Aha Force 7, Braziol 5, Caloslim XS, Easy to Slim 5, Equibioslim, Kill Kilo, Kilo-Hunter, L.A. Looks Body Wrap, Slim Bool, Slim Effect 24 H, Slim Patch, Slimadvance, Xtra Light, Zactiva, Slim Plus, Soludrena, XantoSlim, Asparagus Lipo, Wakame, Gastrobioring, Extra Goemon, Acero di Sidro, LunaSlim, Bromelina, Ciblaction, CherrySlim, Minimax.

Diffidate dunque dei prodotti dimagranti e delle loro promesse miracolose. Se dimagrire risulta davvero necessario, rivolgetevi ad un esperto, seguite un’alimentazione più sana e leggera e cercate di svolgere più spesso attività fisica.

Marta Albè
Fonte foto: dietpillsguide.net

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram