La Pectina contenuta negli agrumi, se modificata, potrebbe essere utile a combattere il cancro. Un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Indiana University Health, guidati dal dottor Isaac Eliaz, ha confermato quello che altre ricerche avevano già ipotizzato, ossia che la pectina degli agrumi può essere un alleato contro il cancro
La Pectina contenuta negli agrumi, se modificata, potrebbe essere utile a combattere il cancro. Un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Indiana University Health, guidati dal dottor Isaac Eliaz, ha confermato quello che altre ricerche avevano già ipotizzato, ossia che la pectina degli agrumi può essere un alleato contro i tumori.
Non si tratta però della pura e semplice molecola modificata (MCP – Modified Citrus Pectina), lavora contro il cancro. La pectina altro non è che un eteropolisaccaride, ossia uno zucchero composto dall’unione di più monosaccaridi differenti. Ma la sua versione modificata in laboratorio ha permesso di scoprire che essa sopprime l’invasività del cancro, modulando l’espressione dei geni e riducendo le metastasi, senza produrre effetti collaterali tossici.
La modifica in laboratorio farebbe subito storcere il naso, ma un simile sistema potrebbe aiutare a prevenire il cancro e a combatterlo. Nell’ambito della ricerca, gli scenziati hanno trattato la pectina cercando di rafforzare la sua capacità di sostengo al sistema immunitario, rimuovendo i metalli pesanti e bloccando anche la proteina pro-infiammatoria galectina-3.
Le pectine vegetali sono note da tempo per i vantaggi sulla salute dell’apparato digerente e del sistema immunitario attraverso le loro azioni nel tratto gastrointestinale, ma il principale ostacolo che ha impedito loro di esercitare al meglio i loro benefici, è stata la loro biodisponibilità. Le lunghe e complesse fibre solubili della pectina sono semplicemente troppo grandi per essere assorbite. Problema risolto con lo sviluppo di MCP, creata a partire dalla pectina degli agrumi mediante un processo di modifica per ridurne le dimensioni, rendendola capace di attraversare le ramificazioni delle molecole di pectina. La modifica consente ad MCP di essere assorbita facilmente nella circolazione e di esercitare numerosi effetti terapeutici in tutto il corpo.
Così, dopo aver scoperto che gli agrumi sono un toccasana per il cuore, la nuova ricerca ha evidenziato anche la loro capacità di contrastare i tumori.
Francesca Mancuso
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