Marta Albè Fiori dalle bottiglie di plastica. Ciò che viene considerato un rifiuto, per altri potrebbe rappresentare un tesoro. E’ da una simile filosofia che è nata l’idea di creare di creare decorazioni floreali per centrotavola e buquet a partire dal riciclo creativo di bottiglie i plastica, borse, pagine dei libri ed altre fonti di materiali di recupero riutilizzabili.
Fiori e bouquet dalle inquinanti bottiglie di plastica. Ciò che viene considerato un rifiuto, per altri potrebbe rappresentare un tesoro. È da una simile filosofia che è nata l’idea di creare decorazioni floreali per centrotavola e buquet a partire dal riciclo creativo di bottiglie di plastica. E da qui creare un nuovo green business.
Da hobby ad attività letteralmente “fiorente” quella lanciata dalla designer istraeliana Orly Rostoker che ha fondato RB Green Design, tutto incentrato sull'”upcycling”, quel di riciclo creativo che mira a ridare vita a materiali ed oggetti abbandonati trasformandoli in qualcosa di utile e nuovo.
Attualmente i fiori nati dal riciclo di bottiglie di plastica e le creazioni di RB Green Design si trovano al momento in mostra presso l’esposizione “Clean Tech” di Tel Aviv, giunta alla propria diciassettesima edizione.
Le creazioni sono state disposte all’interno di vasi, anch’essi nati da riciclo e riuso, oppure sono state utilizzate per la realizzazione di veri e propri bouquet da sposa. Ogni prodotto viene realizzato a mano da parte di addetti ai lavori bisognosi di integrazione sociale. I materiali plastici utilizzati, con i loro colori variopinti, sono stati recuperati nelle aree di periferia.
I bouquet da sposa realizzati con materiali riciclati non sfioriscono mai, a differenza dei loro corrispettivi creati utilizzando i fiori freschi. Per questo motivo, alle neospose che non desiderano conservarli viene offerta la possibilità di restituirli dopo l’uso. Sebbene i costi di realizzazione degli stessi attraverso il riciclo possano essere superiori rispetto a quanto avverrebbe con l’impiego di fiori freschi, Orly Rostoker ha deciso di mantenere i prezzi pressoché identici.
Essi si trovano spesso al centro sia di cerimonie che di avvenimenti privati, ma i fiori nati dal riciclo delle bottiglie di plastica e di altri rifiuti sono stati anche i protagonisti della decorazione di una rotonda lungo le strade della città israeliana di Bat Yam e di altri eventi pubblici.
Data l’ingente quantità di rifiuti contenenti materie plastiche nel nostro Paese, una simile idea per il loro recupero potrebbe essere d’ispirazione per nuovi progetti imprenditoriali “Made in Italy”, che possano unire rispetto per l’ambiente, responsabilità sociale ed integrazione lavorativa dei soggetti più deboli.
È inoltre interessante scoprire come in Italia siano già al momento presenti alcuni appassionati di riciclo creativo che si dedicano alla realizzazione di fiori a partire dal recupero delle bottiglie di plastica. Ad esempio, è possibile ammirare i lavori presenti sui blog “Le creazioni di Dony” e “Orecchini e gioielli 1129design”, dove i fiori realizzati a partire dalle bottiglie in PET si trasformano in orecchini.
Marta Albè
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