Candele vegetali con cera di soia. A partire dalla cera di soia è possibile realizzare facilmente delle candele naturali fai da-te. Tra i contenitori che possono essere utilizzati per la realizzazione casalinga delle candele, vi sono i classici bicchierini in vetro o barattoli in vetro dai bordi bassi, che possono costituire le confezioni di alimenti sott’aceto o sott’olio e che sono facilmente recuperabili.
A partire dalla cera di soia è possibile realizzare facilmente delle candele vegetali fai da-te. Tra i contenitori che possono essere utilizzati per la realizzazione casalinga delle candele vi sono i classici bicchierini in vetro o barattoli in vetro dai bordi bassi, che possono costituire le confezioni di alimenti sottaceto o sottolio e che sono facilmente recuperabili.
Grazie al loro utilizzo si possono ottenere delle candele decorative di media grandezza, ma quali supporti possiamo utilizzare se vogliamo ottenere delle candeline di dimensioni minori, simili a quelle comunemente in vendita? Tramite Etsy, il famoso spazio online dedicato alla vendita di oggetti vintage e di creazioni homemade, è possibile acquistare delle candeline in cera di soia che vedono come propria base dei tappi di bottiglia metallici, come quelli tipici delle bottiglie di liquore.
È possibile trarre ispirazione da esse per realizzarle con le proprie mani. Sarà sufficiente procurarsi della cera di soia, recuperare dei tappi metallici e degli stoppini per candele non cerati, a meno di avere la certezza che essi siano stati preparati con della cera vegetale, oppure del filo di cotone adatto alla realizzazione di stoppini. Gli stoppini non cerati possono essere reperiti nei negozi di hobbistica e di fai-da-te, così come la cera di soia, con un po’ di fortuna. Altrimenti, sia gli stoppini da cerare che la cera di soia si trovano in vendita online attraverso il negozio francese Aroma-Zone.
La cera di soia è una cera di origine completamente vegetale, priva di sostanze nocive o derivate dal petrolio, ottenuta a partire da olio di soia. La sua utilizzazione per la realizzazione di candele e la relativa combustione è completamente sicura. È necessario porre attenzione all’acquisto di cera di soia biologica, pura e priva di OGM. La cera di soia viene venduta in blocchi o in scaglie. È consigliabile suddividere i blocchi in scagliette con l’aiuto di un coltello prima di fondere la cera.
Come preparare gli stoppini
Se avete acquistato degli stoppini da cerare, dovrete procedere alla loro preparazione iniziando dal determinare la loro misura, che dovrà essere di circa 1-1,5 cm maggiore rispetto all’altezza del tappo prescelto come base per la candela. Una volta che la candela sarà pronta, gli stoppini potranno eventualmente essere accorciati con l’aiuto delle forbici. Dovrete procedere sciogliendo la cera di soia a bagnomaria in un pentolino.
Essa si scioglie rapidamente ad una temperatura solitamente compresa tra i 40 e i 50 gradi. Dovrete dunque immergere ogni stoppino nella cera fusa, fino a ricoprirlo completamente ed appoggiarlo in seguito su di un foglio di carta stagnola. Gli stoppini dovranno raffreddarsi prima dell’utilizzo. Per velocizzare tale procedimento, è consigliabile trasferirli in frigorifero.
Come realizzare le candele
Quando gli stoppini saranno pronti, fissateli alla base dei tappi colando un po’di cera sulla parte inferiore degli stessi. L’operazione risulterà più semplice se avrete a disposizione gli appositi supporti metallici da inserire alla base degli stoppini. A questo punto dovrete sciogliere a bagnomaria la quantità di cera di soia necessaria a seconda di quante candele desiderate realizzare. Quando la cera si sarà fusa, potrete aggiungere ad essa 10-20 gocce del vostro olio essenziale preferito, in modo da ottenere una candela aromatica.
È anche possibile colorare e decorare le proprie candele utilizzando delle spezie in polvere o dei coloranti per cosmetici e candele sicuri, come le miche o gli ossidi minerali. Versando la cera in ogni candela fate in modo che lo stoppino rimanga in posizione verticale. Riempite ogni tappo rimanendo di poco al di sotto del bordo. Le candele saranno pronte all’uso quando si saranno raffreddate.
Il procedimento sembra laborioso, ma in realtà il tutto è piuttosto semplice e rapido. Provate!
Marta Albè
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