Guerrilla Gardening: come creare un mini-giardino natalizio in una buca

metropoli britannica. La sua missione consiste nel creare micro-giardini variopinti all’interno delle buche presenti sull’asfalto.

Ricordate The Pothole Gardener? Si tratta di Steve Wheen, un appassionato di giardinaggio che vive a Londra e che ha deciso di impegnare il proprio tempo con azioni di guerrilla gardening volte a rendere meno pericolose e più gradevoli le strade della metropoli britannica. La sua missione consiste nel creare micro-giardini variopinti all’interno delle buche presenti sull’asfalto.

Negli anni precedenti, l’uomo viveva in Australia, dove gli ampi spazi permettono a chiunque di avere più orti e giardini nelle vicinanze della propria abitazione. Trasferitosi a Londra, Steve Wheen non riusciva a sopportare di essere privo di uno spazio verde di cui prendersi cura. Per questo motivo ha deciso che le buche stradali sarebbero diventate il suo nuovo obiettivo.

In vista del Natale, Steve Wheen ha pensato di dedicare alla propria città delle decorazioni speciali e di mostrare al pubblico della BBC come fare per realizzare un piccolo giardino adatto al periodo delle feste di fine anno in una buca stradale, collocata ad esempio lungo un marciapiede.

Individuata una buca in cui potrà essere comodo mettersi all’opera, si dovrà procedere con il rimuovere ciò che la occupa. Può trattarsi di foglie secche o di frammenti di asfalto. Una volta liberata la buca, essa può essere riempita con del terriccio e con del compost. A questo punto si potrà eseguire il trapianto all’interno della buca delle piantine prescelte, in accordo con l’atmosfera natalizia.

Steve Wheen acquista le proprie piantine soprattutto presso i mercati floreali che hanno luogo nei quartieri londinesi. Non manca infine l’aggiunta di decorazioni che richiamino i colori tipici delle feste di fine anno, come il rosso e il bianco. La reazione di stupore dei passanti è immediata. Davanti ad una delle opere di The Pothole Gardener non si può che fermarsi ad ammirare il magnifico risultato ottenuto, dimenticando per alcuni istanti di avere fretta.

Marta Albè

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