Francesca Mancuso Quando si immagina un modulo fotovoltaico si pensa ad una struttura rettangolare, in cui gli strati di silicio o di vetro (nel caso del solare termico) sono assemblati insieme fino a formare una sorta di 'foglio'. Ma non è sempre così. Non lo è nel caso di Sferasol, il pannello solare termico che ha la forma di una sfera
Quando si immagina un pannello solare si pensa ad una struttura rettangolare, in cui gli strati di silicio o di vetro (nel caso del solare termico) sono assemblati insieme fino a formare una sorta di ‘foglio’. Ma non è sempre così. Non lo è nel caso di Sferasol, il pannello solare termico che ha la forma di una sfera che si installa con facilità ovunque su qualsiasi superficie.
Grazie alla sua particolare forma, lo speciale ‘pannello’ la cui idea originale risale addirittura al 1978, è in grado di ottimizzare in questo modo ogni minuto di esposizione. La sua superficie captante, a dispetto delle sue dimensioni, è di 4,5 mq e al suo interno ha un serbatoio di accumulo da 150 litri di acqua.
Perché dargli questa forma? I vantaggi sono svariati, in primo luogo perché così la sua superficie è costamente esposta ai raggi solari in ogni ora del giorno, permettendo all’acqua contenuta al suo interno di raggiungere in breve tempo elevate temperature sia con l’irraggiamento diretto che con quello diffuso. E poi perché il dispositivo è facilmente trasportabile, può essere cambiato di posto all’interno dell’abitazione e nel modello con accumulo interno non necessita di ulteriori componenti aggiuntivi. Un sistema plug and play, collegabile direttamente come se si trattasse di un classico boiler elettrico.
Anche i suoi usi sono svariati: si va dall’acqua calda sanitaria al riscaldamento a pavimento o a battiscopa fino al mantenimento e al riscaldamento delle piscine. Come funziona? Il fluido termico contenuto all’interno delle sfera viene riscaldato passando 2 volte sotto l’esposizione del sole, per poi andare ad effettuare lo scambio termico.
Infine, Sferasol rientra all’interno degli incentivi del 55% riguardo all’efficientamento energetico degli edifici. Ciò significa che il suo acquisto consentirà di detrarne il 55% in 10 anni. Il costo si aggira intorno ai 4mila euro.
Francesca Mancuso
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