Vi avevamo già parlato delle singolari e sofisticate pensiline fotovoltaiche a forma di foglie di loto per ricaricare le auto elettriche ideate dall'architetto Giancarlo Zema. Con lo stesso principio e lo stesso design arriva ora Lotus E-bike, un'innovativa bici elettrica a pedalata assistita prodotta anch'essa dall'azienda bergamasca LumineXence e presentata al pubblico italiano in occasione di Ecomondo.
Vi avevamo già parlato delle singolari e sofisticate pensiline fotovoltaiche a forma di foglie di loto per ricaricare le auto elettriche ideate dall’architetto Giancarlo Zema. Con lo stesso principio e lo stesso design arriva ora Lotus E-bike, un’innovativa bici elettrica a pedalata assistita prodotta anch’essa dall’azienda bergamasca LumineXence e presentata al pubblico italiano in occasione di Ecomondo.
Dalle linee sinuose, la struttura principale, interamente in alluminio, nasce dalla parte anteriore per poi inglobare i pedali al centro e avvolgere la ruota posteriore, nascondendo alla vista, così, la batteria e il motore elettrico brushless BionX integrati. Ergonomica per le sue forme morbide e pratica grazie alla dotazione di comodi portaoggetti, coniuga il massimo comfort ad un utilizzo estremamente intuitivo.
La tecnologia ad albero cardanico, esente da manutenzione, permette una trasmissione precisa e silenziosa dell’energia ottenuta dalla pedalata. Un grande display LED touchscreen, permette, inoltre, di essere costantemente aggiornati sullo stato di carica, sulla viabilità e sui punti di ricarica Lotus più vicini.
La Lotus E-bike può essere ricaricata nelle apposite stazioni di ricarica Lotus, dotate di pensilina fotovoltaica da 8.7Mq (500x220cm) in grado di generare 1,2kWp.
Le sei “gemme” porta biciclette sono la perfetta soluzione di design per la ricarica e il parcheggio delle specifiche E-Bike. Attraverso un apposito dispositivo elettronico è possibile pagare l’approvvigionamento con bancomat o carta di credito.
Che dite avranno successo anche nelle nostre città? Non sarebbe male unire la comodità del serviziodi bike-sharing e contemporaneamente arredare con un tocco green la città.