Oggi, martedì 13 novembre, è la Giornata Mondiale della Gentilezza”. La data non è stata scelta casualmente, in quanto coincide con la giornata di apertura della Conferenza del “World Kindness Movement”, il movimento mondiale per la gentilezza, svoltasi a Tokio nel 1997 e conclusasi con la firma della Dichiarazione della Gentilezza.
Oggi, martedì 13 novembre, è la Giornata Mondiale della Gentilezza. La data non è stata scelta casualmente, in quanto coincide con la giornata di apertura della Conferenza del “World Kindness Movement”, il movimento mondiale per la gentilezza, svoltasi a Tokio nel 1997 e conclusasi con la firma della Dichiarazione della Gentilezza.
Nella giornata di oggi, dunque, ci si dovrebbe sentire spinti, più di altre volte, a riflettere sulla bontà dei nostri gesti e delle nostre parole. Basta poco per rendere il mondo migliore, ma non sempre ci ricordiamo di essere parte della soluzione alla scortesia, alla maleducazione ed alla tensione come atteggiamenti e stati d’animo che magari più di una volta al giorno ci appaiono imperanti, non soltanto nella normale vita domestica o lavorativa, ma anche semplicemente affacciandoci sulle pagine dei Social Network, dove toni indelicati e frasi taglienti stanno contribuendo a trasformare il web in una valvola virtuale di sfogo sempre più priva di gentilezza.
Per cercare di porre fine ad arroganza e maleducazione, proviamo a seguire lo slogan che l’associazione “Gentletude” ha prescelto per promuovere la Giornata della Gentilezza: “La gentilezza, come un virus, coinvolge chiunque ne venga a contatto. Il 13 novembre è l’occasione perfetta per diffonderla”. Il virus dell’arroganza e dell’aggressività dovrebbe essere sostituito dal seme della gentilezza, nei confronti delle persone che incontriamo o con cui entriamo in comunicazione.
A Tokio, la Dichiarazione della Gentilezza si era conclusa con parole che invitavano alla cura e alla protezione di tutti coloro che ci circondano, persone e amici animali, e dei luoghi in cui ci troviamo a vivere. Lo sottolinea nuovamente l’associazione “Gentletude”, in occasione della speciale giornata odierna dedicata alla gentilezza. Ciò in cui dovremmo impegnarci è:
“guardare oltre noi stessi, oltre i confini dei diversi paesi, oltre le nostre culture, etnie e religioni. Insomma, di renderci conto che siamo cittadini del mondo e che, in quanto tali, abbiamo spazi e presenze da condividere, abbiamo dei luoghi pubblici da curare, degli animali da proteggere, un sistema da conservare e uomini da accogliere e valorizzare. Se vogliamo dare avvio a un miglioramento, se vogliamo raggiungere l’obiettivo di una coesistenza non solo pacifica ma anche di crescita, dobbiamo focalizzare la nostra attenzione e le nostre cure su quello che abbiamo in comune. Solo così possiamo essere parte di un mondo migliore”.
L’associazione ha deciso di mettersi in gioco in prima persona per poter contribuire alla diffusione della gentilezza e vuole coinvolgere gli utenti del web e non solo in un’iniziativa che prevede la possibilità per privati e aziende di scaricare dal web dei bigliettini da stampare e da distribuire nella giornata di oggi.
Essi recitano così: “Ci sono giorni che non sono uguali agli altri. Facciamo di tutto per ritrovare il piacere di essere gentili. Grazie“. Una delle possibilità, è quella di posarli sulla scrivania dei colleghi, a fianco di una caramella o di un cioccolatino, per iniziare a compiere dei gesti concreti di gentilezza. Essere gentili non costa nulla e fa bene sia agli altri che al nostro animo. Perché allora non impegnarci di più ad esserlo tutto l’anno?
Marta Albè