Oggi, martedì 16 ottobre, cade ufficialmente la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, nata per riflettere a livello internazionale sul tema del cibo e sulla distribuzione delle risorse alimentari. Nel mondo è in aumento il numero delle persone che non possono permettersi pasti regolari, non soltanto nei Paesi considerati poveri, ma anche nelle nazioni più ricche. La diffusione della fame è una delle drammatiche conseguenze della situazione economica mondiale, di cui la FAO non mancherà di discutere.
Oggi, martedì 16 ottobre, cade ufficialmente la Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2012, nata per riflettere a livello internazionale sul tema del cibo e sulla distribuzione delle risorse alimentari. Nel mondo è in aumento il numero delle persone che non possono permettersi pasti regolari, non soltanto nei Paesi considerati poveri, ma anche nelle nazioni più ricche. La diffusione della fame è una delle drammatiche conseguenze della situazione economica mondiale, di cui la FAO non mancherà di discutere.
La FAO, accompagnata dalle associazioni che nel mondo si occupano della piaga della fame, esporrà i più recenti dati relativi al fenomeno, cercando di porre l’attenzione su di un problema per risolvere il quale sarebbero necessarie una maggiore sensibilità e cooperazione internazionale. In proposito, la Coldiretti tiene a sottolineare come nei Paesi ricchi il numero degli indigenti che non possono permettersi di acquistare del cibo sia cresciuto negli ultimi tre anni.
Secondo la Coldiretti e sulla base dei dati Agea, per effetto della crisi, gli italiani poveri che si sono rivolti ai canali nonprofit per ottenere un pacco alimentare o un pasto gratuito sono saliti a 3,3 milioni. Si tratta di un dato che segnala una situazione nazionale allarmante, legata alla crisi economica ed alla crescita della disoccupazione. Nel triennio 2010-2012, nei Paesi ricchi il numero delle persone che non hanno la possibilità di acquistare cibo a sufficienza per alimentarsi è salito del 7%. Il numero totale di affamati nel mondo corrisponde a 868 milioni di individui. In condizioni di povertà, anche nel nostro Paese, è inevitabile diminuite la quantità dei beni alimentari acquistati, un comportamento che secondo la Coldiretti riguarda il 69% dei poveri.
“Le cooperative agricole nutrono il mondo” è la dicitura ufficiale del tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2012, scelto per sottolineare il ruolo fondamentale che svolgono le cooperative per migliorare la sicurezza alimentare e per eliminare la fame nel mondo. L’interesse nelle cooperative e nelle organizzazione rurali viene inoltre evidenziato nella decisione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di designare il 2012 come “Anno Internazionale delle Cooperative”.
Tra i progetti attivi in Italia per sensibilizzare al tema della fame pensati appositamente in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, vi è il “Gesto della semina a distanza”, organizzato da parte di “Arte da mangiare” ed a cui chiunque può aderire, in qualsiasi parte del mondo, ponendo in essere un gesto semplice ma forte e seguendo le modalità di partecipazione.
Un’altra iniziativa è stata organizzata da parte del gruppo “Giovani per la Pace”, in collaborazione con “Dieta Med-italiana”. Si tratta di una raccolta fondi destinata a permettere la produzione e la spedizione ai più bisognosi di grandi quantità di “Frisedde Salentine” (un piatto povero, ma nutriente e molto semplice da preparare, oltre che a lunga conservazione) ed a far sì che un giorno i panettieri ed i fornai salentini, recandosi direttamente sul posto, possano insegnare ai popoli bisognosi come realizzarle. Per maggiori informazioni è possibile contattare i “Giovani per la Pace” all’indirizzo e-mail info@gpace.net.
L’Associazione “Sardegna Filiera Corta” propone di dedicare la giornata del 16 ottobre alla valorizzazione del cibo locale. Ha perciò invitato esercizi commerciali, ristoranti ed ogni luogo in cui si venda o si consumi cibo sardo, ad aderire alla iniziativa creando un piccolo evento, una promozione, una degustazione. Il Ministero dell’Istruzione ha deciso di invitare le scuole italiane a dedicare la giornata del 16 ottobre alla sensibilizzazione degli studenti al tema della fame nel mondo e della povertà. Legata alla giornata di oggi, ma con svolgimento in data 21 ottobre, sarà la maratona “Hunger Run”, che si svolgerà a Roma con l’intento di raccogliere e devolvere fondi per cercare di fermare la corsa della fame.
Marta Albè