Sembra enorme, ma in realtà è un piccolo cucciolo bisognoso di cure. Lui è il dolcissimo tricheco di 90 chili trovato orfano e solo su una lastra di ghiaccio da un pescatore di Barrow, in Alaska. Ora si trova in un centro specializzato per il recupero e la riabilitazione degli animali selvatici e sta bene.
Sembra enorme, ma in realtà è un piccolo cucciolo bisognoso di cure. Lui è il dolcissimo tricheco di 90 chili trovato orfano e solo su una lastra di ghiaccio da un pescatore di Barrow, in Alaska. Ora si trova in un centro specializzato per il recupero e la riabilitazione degli animali selvatici e sta bene.
È stato salvato, anche grazie all’intervento del Fish and Wildlife Service degli stati Uniti (USFWS), dallo staff del Department of Wildlife Management, nel territorio di North Slope Borough. Una volta valutate le sue condizioni, già monitorate costantemente da un veterinario locale, il tricheco è stato trasportato da Barrow ad Anchorage con un velivolo della Northern Air Cargo (NAC). Da qui è poi partito in camion alla volta dell’Alaska SeaLife Center di Seward, dove è stato soccorso e curato.
Gli esperti credono che il piccolo abbia tra le quattro e le sei settimane di vita: “era moderatamente disidratato –si legge in una nota del Centro- e ha dimostrato di avere i pidocchi. I pidocchi sono stati trattati e dovrebbero sparire entro pochi giorni. Si è stimato che abbi 4-6 settimane di vita, troppo piccolo per stare senza la mamma. In natura, il tricheco sarebbe rimasto con la mamma fino a due anni o più“.
L’orfanello si è però già ambientato e ama moltissimo le coccole, la compagnia e il buon cibo, come tutti i piccoli mammiferi del resto. Il tricheco, poi, è un animale particolarmente sociale, abituato a vivere in grandi branchi che possono essere formati da migliaia di individui. Anche per questo l’enorme cucciolo non ama rimanere da solo e piange quando i membri dello staff se ne vanno. Si consola però bevendo titaniche quantità di latte: un biberon da un litro e mezzo ogni tre ore.