Marta Albè Nerone. Si prevedono temperature da record in Italia per le giornate di oggi e domani a causa dell'arrivo di un nuovo anticiclone sahraiano subtropicale, prontamente battezzato come Nerone. La nostra penisola dovrebbe essere al riparo dalle perturbazioni piovose almeno fino a Ferragosto, ma le regioni settentrionali potrebbero essere colpite da improvvisi temporali estivi. Già a partire da oggi, le temperature potranno superare i 40 gradi.
Nerone. Si prevedono temperature da record in Italia per le giornate di oggi e domani a causa dell’arrivo di un nuovo anticiclone sahraiano subtropicale, prontamente battezzato, in linea con i precedenti, come Nerone. La nostra penisola dovrebbe essere al riparo dalle perturbazioni piovose almeno fino a Ferragosto, ma le regioni settentrionali potrebbero essere colpite da improvvisi temporali estivi. Già a partire da oggi, le temperature potranno superare i 40 gradi.
A partire dal pomeriggio di oggi e per la giornata di domani sono previsti innalzamenti della temperatura soprattutto nel centro e nel sud della penisola. Nella Valle dei Templi di Agrigento, in Sicilia, si potranno raggiungere i 43 gradi, mentre i 42 gradi potranno essere toccati nella maggior parte dell’isola. Punte di 42 gradi potranno essere registrare sia in Basilicata che in Puglia, mentre in Calabria si toccheranno i 41 gradi.
Per la seconda delle isole maggiori, la Sardegna, si prevedono temperature che potranno toccare i 40 gradi tra oggi e domani. Nei capoluoghi del centro Italia, come Roma e Firenze, nella giornata di domani potranno essere toccati i 38 gradi. Anche per quanto riguarda le regioni del nord Italia, le previsioni prospettano aumento del caldo e dell’afa, alternato però a momenti di piogge brevi ed improvvise che, più che rinfrescare l’aria, potrebbero essere causa di allagamenti, con particolare riferimento a regioni come il Veneto, il Friuli ed il Trentino Alto Adige. Tali regioni sono state interessate dai così detti “flash d’acqua” nelle ultime ore.
Si tratterebbe di veri e propri nubifragi lampo che potrebbero provocare danni anche considerevoli e che nelle prossime ore potrebbero interessare la regione Piemonte. Secondo gli esperti la giornata di domani, martedì 7 agosto, sarà in assoluto la più calda dell’estate, mentre per il resto della settimana la penisola potrebbe godere di temperature meno elevate grazie al sopraggiungere di venti più miti provenienti dalla Bretagna.
Marta Albè
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