La corsa agli incentivi sta rendendo reale la possibilità che questi ultimi possano esaurirsi a breve, forse anche prima dell'entrata in vigore del Quinto conto energia
Quinto conto energia. Un autogol si profila all’orizzonte del fotovoltaico. Gli incentivi tanto agognati potrebbero esaurirsi ancor prima dell’entrata in vigore del nuovo sistema, prevista per il 27 agosto prossimo.
Altro che futuro del fotovoltaico. Secondo alcuni esperti del settore che hanno calcolato l’andamento degli incentivi, le risorse pubbliche messe a disposizione pari a 6,7 miliardi di euro potrebbero terminare tra pochissimo, mandando così a farsi benedire i 5 semestri di durata degli incentivi.
Il raggiungimento della quota messa a disposizione di fatto sancirebbe la fine del nuovo sistema di incentivi. Intanto, sempre a fine agosto dovrebbe arrivare la decisione del Tar sui ricorsi presentati contro le modalità di passaggio dal Quarto al Quinto Conto Energia. Una storia che si ripete ogni qualvolta un sistema subentra la precedente, creando non pochi malumori tra gli operatori del settore, i sindacati e le associazioni che li rappresentano.
E se si verificasse la corsa al fotovoltaico per usufruire degli incentivi del Quarto conto energia, più elevati rispetto a quelli previsti dal Quinto? In questo caso, non sarebbe azzardato ipotizzare che la cifra disposta dal nuovo decreto potrebbe estinguersi ancora prima del fatidico 27 agosto, quando il Quinto conto energia inizierà ufficialmente ad erogare gli incentivi. Quali a questo punto?
Anche nella migliore delle ipotesi, il nuovo conto energia potrebbe durare pochi mesi o comunque meno di un anno. Basti pensare che in meno di una settimana di tempo sono stati erogati circa 100 milioni di euro di incentivi.
È di questo avviso il direttore scientifico di Qualenergia Gianni Silvestrini “la previsione dell’introduzione dei registri ha provocato un’accelerazione della corsa a realizzare impianti prima dell’avvio di questa tagliola. E le risorse disponibili per il quinto conto energia si ridurranno quindi da 700 a 400-500 milioni e con ogni probabilità si esauriranno il prossimo anno, a fronte di installazioni per una potenza di circa 3 GW“.
Il Quinto conto energia, uno scherzo di pessimo gusto?
Francesca Mancuso