Dai sopralluoghi effettuati in Emilia risultano 100 edifici agibili su 2600. E oggi la visita di Napolitano
Terremoto in Emilia Romagna. Atre scosse oggi, nella notte, registrate dai sismografi dell’Ingv, tutte di lieve entità, ormai al di sotto di 3 di magnitudo, anche se alle 3.47 si è verificata una scossa di 3,2 con epicentro ad una profondità di 8,3 km.
Ancora una volta ad essere colpite sono state le province di Modena, Mantova e anche quella di Reggio Emilia. L’ultima scossa segnalata è quella delle 9.24 con magnitudo 2.4 e profondità di circa 3 chilometri.
Intanto ieri la Protezione Civile in una nota ha fatto il punto della situazione sulle abitazioni e sull’agibilità. Sino ad oggi sono oltre 2.600 i sopralluoghi effettuati in Emilia-Romagna dalle squadre di rilevatori formati nel corso “valutazione di agibilità e rilievo del danno” organizzato dal Dipartimento e dalla regione Emilia-Romagna. Di questi, circa 700 sono stati effettuati nella provincia di Bologna, oltre 1000 in provincia di Ferrara, circa 650 in provincia di Modena e oltre 150 in provincia di Reggio Emilia.
I risultati non sono confortanti. Sebbene i primi esiti abbiano giudicato agibili oltre 1000 edifici, cioè circa il 40% classificati con A, quasi 500, cioè il 18% circa sono temporaneamente inagibili con esito B, 170 circa sono parzialmente inagibili con esito C; 50 circa sono inagibili temporaneamente ma da rivedere con approfondimenti e hanno avuto esito E; mentre oltre 750 sopralluoghi, cioè il 28%, sono inagibili con esito D e a altri 130 sono inagibili ma per cause esterne e hanno esito F.
Questa mattina inoltre è stata completata l’evacuazione della Casa di Lavoro di Saliceta San Giuliano, dopo che i Vigili del Fuoco ne avevano certificato l’inagibilità. I 65 reclusi presso l’istituto penitenziario sono stati trasferiti per il momento a Parma (30) e a Padova (35).
Intanto oggi il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano sarà in Emilia e incontrerà i sindaci delle zone colpite dal terremoto. Successivamente effettuerà un sopralluogo nelle zone del sisma.
E il 25 giugno, allo stadio Dall’Ara di Bologna vi sarà il Concerto per l’Emilia che vedrà la partecipazione di molti artisti emiliano-romagnoli, tra cui: Paolo Belli, Samuele Bersani, Luca Carboni, Caterina Caselli, Cesare Cremonini, Andrea Griminelli, Francesco Guccini, Luciano Ligabue, Andrea Mingardi, Modena City Ramblers con Cisco, Nek, Nomadi, Laura Pausini, Stadio e Zucchero. Il biglietto costa 30 euro e il ricavato sarà devoluto alle aree terremotate.
Francesca Mancuso