Chi si è avvicinato seriamente alla pratica della meditazione, probabilmente è già a conoscenza dei suoi effetti benefici sulla nostra mente e sul nostro equilibrio psichico. Essi ora trovano conferma da parte del mondo scientifico grazie ad uno studio effettuato di recente in Australia, su di un cospicuo campione di volontari che si sono dedicati regolarmente ad esercizi di meditazione per un periodo di tempo di almeno due anni.
Chi si è avvicinato seriamente alla pratica della meditazione, probabilmente è già a conoscenza dei suoi effetti benefici sulla nostra mente e sul nostro equilibrio psichico. Essi ora trovano conferma da parte del mondo scientifico grazie ad uno studio effettuato di recente in Australia, su di un cospicuo campione di volontari che si sono dedicati regolarmente ad esercizi di meditazione per un periodo di tempo di almeno due anni.
Lo studio in questione è stato condotto da parte di un gruppo di ricercatori dell’Università di Sidney ed è stato pubblicato tra le pagine dell’autorevole rivista dedicata alle pratiche inerenti alla medicina alternativa ed ai casi in cui essa si è rivelata di comprovata efficacia “Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine”. Gli esperti si sono occupati di valutare gli effetti di una pratica meditativa svolta con costanza su di un gruppo composto da 350 praticanti di Sahaja Yoga, un metodo che ha come fine ultimo lo svuotamento della mente mediante l’azzeramento dei pensieri.
Si tratta di una tecnica altrimenti detta di “meditazione spontanea”, che attraverso semplici esercizi permette di annullare lo stress e di ritrovare pace e benessere a livello mentale, cancellando frequenti e fastidiosi pensieri circolari, in grado di ostacolare la nostra capacità sia di concentrarci che di rilassarci nel quotidiano. La condizione di benessere dei 350 australiani è stata confrontata con i dati rilevati da parte del programma federale “National Health and Wellbeing Survey”.
Dal confronto è emerso come chi si dedica alla meditazione abitualmente e da almeno due anni possegga il 10% di equilibrio mentale in più rispetto a chi non si sia mai avvicinato a tale pratica. Il dato ottenuto è stato considerato rilevante da parte degli esperti, che hanno in tale modo comprovato come la meditazione possa agire in maniera positiva sul nostro stato mentale e non solo:
“Lo stato di salute e di benessere delle persone che hanno meditato per almeno due anni era significativamente più alto nella maggior parte delle categorie ‘salute’ e ‘benessere’ rispetto alla popolazione australiana”. I dati hanno dunque inoltre evidenziato come il benessere mentale e la salute fisica siano interconnessi. Coloro che avevano dichiarato di praticare meditazione da almeno due anni sono risultati più rilassati sia mentalmente che fisicamente, a completo beneficio dello stato di salute globale.
In particolare, tra i soggetti esaminati, ben il 52% avrebbe dichiarato di aver sperimentato il “completo silenzio mentale” per più volte al giorno ed il 32% per almeno una o due volte al giorno. Per vincere lo stress del quotidiano e vivere meglio, la meditazione risulta dunque essere un efficace toccasana a cui avvicinarsi al fine di migliorare il proprio stato di benessere globale.
Marta Albè