10 infusi da preparare a costo zero

Siamo talmente abituati ad acquistare infusi e tisane confezionate da non prendere in considerazione la possibilità di preparare alcuni di essi a costo zero, sfruttando la primavera e l'estate per raccogliere frutti, fiori e foglie da utilizzare freschi o da lasciare essiccare e conservare per i mesi successivi.

Siamo talmente abituati ad acquistare infusi e tisane confezionate da non prendere in considerazione la possibilità di preparare alcuni di essi a costo zero, sfruttando la primavera e l’estate per raccogliere frutti, fiori e foglie da utilizzare freschi o da lasciare essiccare e conservare per i mesi successivi.

Alcune specie vegetali, come la malva, la camomilla e la menta, possono essere facilmente coltivate in vaso, altre, come il tarassaco, sono probabilmente già presenti in molti dei nostri giardini, mentre le more possono essere raccolte durante una scampagnata in compagnia della famiglia e degli amici. Soprattutto se essiccherete i fiori, le foglie o i frutti raccolti, vi troverete ad avere a disposizione le materie prime per preparare tisane gratis tutto l’anno.

Camomilla

camomilla

È il primo infuso con cui si viene solitamente a conoscenza da bambini e che le nonne o le mamme somministrano ai piccoli prima di dormire o in caso di piccoli disturbi come il mal di testa o il mal di pancia. È possibile abbandonare l’abitudine di acquistare l’infuso in bustine scegliendo di coltivare camomilla (Chamomilla matricaria) nel proprio giardino o in vaso. L’infuso può essere ottenuto da fiori freschi o secchi. I fiori possono essere essiccati al sole e conservati a lungo all’interno di contenitori ermetici. Quantità: un cucchiaio di capolini freschi o un cucchiaino di capolini secchi per tazza.

Malva

malva

Un infuso che nella sua versione confezionata viene solitamente pubblicizzato come emolliente o lenitivo. Le nostre nonne ne preparavano una tazza bollente per sconfiggere lievi episodi di cistite e la consumavano durante la giornata. Per la preparazione di infusi possono essere utilizzati sia i fiori che le foglie di malva (Malva silvestris). Essa potrà crescere in vaso o nel nostro giardino, oppure potrà essere raccolta nei prati o lungo i bordi di strade e sentieri lontani dal traffico. Quantità: 6 gr di fiori e/o foglie per 500 ml d’acqua.

Menta

menta 1

La menta (Mentha piperita) è semplicissima da coltivare in vaso anche da parte di chi ha a disposizione semplicemente un balcone o un davanzale. Dalle foglie di menta si ottiene un infuso rinfrescante da consumare preferibilmente tiepido o freddo ed a cui è possibile aggiungere alcune gocce di succo di limone, che daranno un tocco di sapore in più. L’infuso di menta può anche essere utilizzato per compiere risciacqui in caso di mal di denti o di infiammazioni gengivali. Quantità: 10 foglie di menta fresca per 500 ml d’acqua.

Tarassaco

tarassaco

Il tarassaco (Taraxacum officinale) o dente di leone cresce spontaneamente in prati e giardini e può essere raccolto in primavera in luoghi lontani dal traffico. Le sue radici possono essere raccolte ed essiccate per la preparazione di infusi dalle proprietà depurative e digestive ed utilizzate nella quantità di 30 gr per un litro d’acqua. I fiori freschi possono essere utilizzati per la preparazione di tisane nella quantità di 10 per tazza.

Mora

mora

Le more di rovo possono essere utilizzate fresche per la preparazione di infusi a costo zero dopo averle raccolte dai loro cespugli nel corso di una passeggiata in campagna o in montagna. Basteranno cinque more per tazza, da lasciare in infusione in acqua bollente per una decina di minuti per ottenere una bevanda dal gusto gradevole che può essere arricchita con l’aggiunta di una fettina di limone o dolcificata a piacere.

Ortica

ortica

Le foglie di ortica possono essere raccolte in primavera, con l’aiuto di guanti, e lasciate essiccare per la preparazione di infusi dalle proprietà diuretiche e drenanti. Raccogliete le ortiche lungo sentieri o in prati lontani dal traffico. Le foglie di ortica possono essere utilizzate fresche nella quantità di 10 gr per tazza o di un cucchiaino di foglie sbriciolate nel caso siano state lasciate essiccate.

Lavanda

lavanda

La lavanda (Lavandula angustifolia) può essere facilmente coltivata in vaso oppure raccolta nelle zone in cui la sua crescita e spontanea. I fiori vengono solitamente raccolti verso la fine dell’estate e lasciati essiccare. Dai fiori di lavanda, nella quantità di un cucchiaino di fiori secchi per tazza, può essere ottenuto un infuso dalle proprietà calmanti e rilassanti.

Salvia

salvia

Come la lavanda, anche la salvia (Salvia officinalis) può essere coltivata in vaso, facendo attenzione a potarla di frequente per regolarne la crescita, oppure in giardino. Le sua foglie possono essere utilizzate fresche per ottenere un infuso dal sapore gradevole e dalle note proprietà digestive. Si consiglia di utilizzate circa cinque o sei foglie per tazza per la sua preparazione.

Melissa

melissa

La melissa (Melissa officinalis) può essere coltivata in vaso oppure raccolta in zone di crescita spontanea lontane dal traffico. Le cime fiorite della melissa possono essere essiccate ed utilizzate per la preparazione di infusi rilassanti nella quantità di un cucchiaino per tazza. Allo stesso scopo possono essere impiegate le foglie fresche, nella quantità di 5 gr per tazza.

Calendula

calendula

I fiori di calendula (Calendula officinalis) e le sue foglie possono essere utilizzate freschi per la preparazione di infusi utili a combattere il raffreddore e di tosse, nella quantità di un cucchiaio per tazza. Può essere coltivata in giardino o nell’orto o essere raccolta in zone di crescita spontanea. Le sue foglie, come quelle della melissa, possono essere utilizzate in cucina per arricchire minestre e insalate.

Marta Albè

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