Trovare un posto economico dove mangiare del buon cibo vegan non è sempre un compito facile, soprattutto se ci si trova in una città così famosa per la sua carne, e in cui il suo consumo è così radicato, come Buenos Aires. Ma Picnic, il primo vegan fast food aperto nella capitale argentina, dimostra che in tutti i Paesi è possibile promuovere scelte alimentari più sane e crueltyfree.
Trovare un posto economico dove mangiare del buon cibo vegan non è sempre un compito facile, soprattutto se ci si trova in una città così famosa per la sua carne, e in cui il suo consumo è così radicato, come Buenos Aires. Ma Picnic, il primo vegan fast food aperto nella capitale argentina, dimostra che in tutti i Paesi è possibile promuovere scelte alimentari più sane e crueltyfree.
Di proprietà di una coppia argentino-svedese, Picnic ha aperto i battenti solo pochi mesi fa, ma ha già accolto migliaia di affamati amanti del veggie, che hanno potuto gustarsi insalate colorate, hummus, falafel, erba di grano, oppure muffin e torte vegan accompagnate da latte di mandorla con caffè. Tutto a prezzi irrisori, visto che Picnic è un fast-food, e realizzato in loco con ingredienti freschi e locali.
Con i suoi tre piani, questa versione sana e veg di McDonald può ospitare fino a 120 clienti, anche se la maggior parte delle persone che lo frequentano preferiscono il take away per le loro pause pranzo. E poi lo spazio interno è decorato con un sacco di elementi simpatici e stravaganti, che danno al locale un atmosfera accogliente e familiare, illuminato da grandi finestre ed eco-lampade realizzate in vimini e materiali biodegradabili.
L’insegna realizzata con edera che segna la sua porta d’ingresso, insieme ai tessuti biologici dell’arredo, alle tante piante che lo decorano e alle luci a basso consumo energetico, fa di Picnic un locale verde come il menu che propone. Il veg fast-food d’oltreoceano, inoltre, organizza periodicamente corsi di eco-design fiere e workshop di giardinaggio organico.
Insomma, il nome, il cibo, il posto, tutto nel veg fast food di Buenos Aires è pensato per la causa animalista e ambientalista. Non resta che augurare a Picnic di fare un grosso successo e, magari, di diventare presto una catena internazionale.
Roberta Ragni
Fonte e foto: Inhabitat
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