Ed è per questo motivo che nasce il concept ARAM, un trattore fotovoltaico a basse emissioni, concepito dal designer brasiliano Gabriel Henrique Floss.
L’agricoltura è una delle principali attività di sostentamento che accompagnano l’uomo da millenni. Nei secoli si è diffusa e modificata fino ad assumere le sembianze di quella che conosciamo. Ma come si sa i cambiamenti, anche quelli positivi, portano con sé modificazioni più o meno profonde ed oggi l’agricoltura ha un impatto ambientale significativo che spesso porta con sé inquinamento dell’aria, delle acque e del suolo.
Ed è per questo motivo che nasce il concept ARAM, un trattore fotovoltaico a basse emissioni, concepito dal designer brasiliano Gabriel Henrique Floss.
Il veicolo è stato progettato per essere utilizzato durante la semina e per la raccolta degli ortaggi ed è caratterizzato da un design molto semplice e pulito.
L’abitacolo è completamente aperto e al centro si trova la seduta per il conducente intorno alla quale sono presenti dei pannelli orizzontali, direttamente fissati al telaio, nei quali possono essere riposti dei vassoi da semina o delle casette per lo stoccaggio dei prodotti agricoli. Sul tettino sono integrate le celle fotovoltaiche in grado di sfruttare l‘energia pulita del sole per alimentare i quattro motori elettrici del veicolo.
Questo set up è ideale per offrire il massimo della libertà e del comfort all’agricoltore, soprattutto, nelle condizioni di caldo e di umido del mattino.
Quello che bisognerà verificare sarà l‘effettiva autonomia del veicolo soprattutto riguardo agli ampi spazi delle attività agricole, ma soprattutto se riuscirà, trattandosi ancora di un prototipo, a trovare aziende che credano nel progetto per dare avvio la commercializzazione. Tuttavia, crediamo che progetti come questo siano importantissimi e possano rappresentare una nuova forma di agricoltura sostenibile.
Lorenzo De Ritis