Anche l’ictus si previene a tavola, mangiando alimenti ricchi di magnesio come verdure, fagioli, crusca e noci.
Anche l‘ictus si previene a tavola, mangiando alimenti ricchi di magnesio come verdure, fagioli, crusca e noci.
Secondo uno studio condotto dall’Istituto svedese Karolinska di Stoccolma, e pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, coloro che mangiano regolarmente cibi ricchi di magnesio hanno un minor rischio di essere colpiti da un ictus e da malattie cardiovascolari.
Ciò non vuol dire però che bisogna assumere integratori (che tra l’altro inibiscono la completa assimilazione del magnesio da parte dell’organismo), ma solo cibi ricchi di questa sostanza; tra questi: verdure, le noci, crusca e i fagioli.
“L’assunzione di magnesio nella dieta – ha fatto sapere Susanna Larsson, professore all’Istituto Karolinska e coordinatrice dell’indagine – è inversamente associata al rischio di ictus, in particolare di ictus ischemico“.
Insomma, più la nostra dieta alimentare sarà ricca di magnesio, meno saremo soggetti all’ictus.
Gli autori dello studio sono arrivati a queste conclusioni avvalendosi dell’analisi incrociata di diverse pubblicazioni realizzate nel corso degli ultimi 45 anni. Durante questo periodo sono state esaminate più di 250.000 persone in vari Paesi del mondo. Negli Stati Uniti, in Europa e in Asia i pazienti sono stati seguiti mediamente per 11,5 anni e di questi il 3% (ovvero circa 6500) ha avuto un ictus nel tempo.
Dall’analisi di queste persone, in sintesi, è emerso che ogni 100 milligrammi di magnesio assunti quotidianamente, il rischio di ictus diminuisce addirittura del 9%.
Verdiana Amorosi