Ewea: l’energia eolica coprirà il 15,7% del fabbisogno europeo entro il 2020

Entro il 2020 l’energia eolica riuscirà a triplicare la sua potenza e a coprire il 15,7% del fabbisogno di energia elettrica nell’Unione Europea. Sono queste le stime diffuse oggi a Bruxelles dall’ European Wind Energy Association (EWEA), nel rapporto “Pure Power”.

Entro il 2020 l’energia eolica riuscirà a triplicare la sua potenza e a coprire il 15,7% del fabbisogno di energia elettrica nell’Unione Europea. Sono queste le stime diffuse oggi a Bruxelles dall’ European Wind Energy Association (EWEA), nel rapporto “Pure Power”.

Secondo l’associazione che riunisce i produttori eolici europei, l’ energia dal vento, “riuscirà a triplicare la sua potenza entro il 2020 con 194 miliardi di euro investiti in Europa in parchi eolici onshore e offshore in questo decennio “.

Questo successo è principalmente guidato da un forte quadro normativo dell’UE per il 2020, di cui abbiamo bisogno anche dopo il 2020“. – ha affermato Justin Wilkes, Policy Director della EWEA. “L’energia eolica non solo riuscirà a dare un contributo sostanziale al raggiungimento degli obiettivi europei fissati per ridurre le emissioni di gas serra, ma permette di accelera fortemente l’allontanamento dai costosi combustibili fossili, crea posti di lavoro e rende l’Europa più competitiva” Tutto ciò a patto che venga garantito al settore la stabilità di cui ha bisogno anche dopo il 2020.

Attualmente l‘energia prodotta dal vento in Europa è pari al 5,5% della domanda di elettricità ovvero 182 terawattora (Twh), con una capacità installata di 84,34 GigaWatt (GW), di cui 81,4 Gw su terra e solamente 2,9 Gw in offshore.

Entro la fine del 2020 si prevede di arrivare a 581 TWh, il 15,7% del fabbisogno energetico. In pratica entro tale data la produzione di elettricità da eolico sarà equivalente agli attuali consumi totali di tutte le famiglie in Francia, Germania, Polonia e Regno Unito insieme. Per arrivare a questo l’Ue dovrà investire annualmente 26,6 miliardi di euro (16,2 mld onshore e 10,4 mld per installazioni a mare) a fronte però di un risparmio di circa 23,9 miliardi di euro sulla sua bolletta petrolifera e di una riduzione delle emissioni di Co2 di oltre 340 milioni di tonnellate.

Entro il 2030 invece saranno 1154 i Terawattora prodotti col vento ovvero il 28% della domanda totale in grado di soddisfare il consumo di 241 milioni di famiglie europee.

Nel rapporto viene evidenziato però come i 27 Stati membri avranno un aumento molto diverso della capacità di energia eolica nei prossimi anni.

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