Torna a settembre l'appuntamento più atteso con il mercato del biologico italiano e dell'eco-cosmesi. Il SANA 2011, il Salone internazionale dedicato al biologico certificato e al naturale che si svolgerà dall'8 all'11 settembre alla Fiera di Bologna si presenta ricco di iniziative e novità.
Torna a settembre l’appuntamento più atteso con il mercato del biologico italiano e dell’eco-cosmesi. Il SANA 2011, il Salone internazionale dedicato al biologico certificato e al naturale che si svolgerà dall’8 all’11 settembre alla Fiera di Bologna si presenta ricco di iniziative e novità.
Nonostante la crisi il biologico italiano cresce anno dopo anno e a ritmi vertiginosi. I dati Ismea, che fotografano le vendite nella GDO, ci dicono che solo nel primo quadrimestre 2011 i prodotti biologici confezionati hanno segnato un +11,5% rispetto allo stesso periodo del 2009. L’ortofrutta è cresciuta del 9,2% in valore, più del doppio del +4.2% della crescita registrata nel 2010. In forte espansione, poi, anche il settore dei prodotti cosmetici di derivazione naturale.
Il biologico in Italia, sulla base dei dati forniti dagli organismi di controllo attivi di certificazione al Sistema di Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica (Sinab) del Ministero delle politiche agricole, può contare su una superficie biologica di 1.113.742 ettari e su 47.663 operatori. Si tratta di numeri che posizionano l’Italia ai vertici dei Paesi produttori di biologico in tutta Europa.
Numeri confortanti, quindi, quelli che accompagneranno la 23ˆ edizione di SANA, quest’anno dedicata esclusivamente agli operatori del settore. Due le aree espositive all’interno della manifestazione: il settore alimentazione, dedicato esclusivamente ad aziende con produzioni biologiche certificate, e il settore benessere, rivolto alle aziende con produzioni biologiche certificate e naturali a base di erbe officinali.
Molto ricco e denso di appuntamenti il calendario: workshop, lezioni, incontri, approfondimenti e convegni. Ma anche la presentazione dei dati dell’Osservatorio sui consumi, che da quattro anni affianca Sana con indicazioni sui cambiamenti delle motivazioni al consumo, sui fattori che determinano il comportamento di acquisto e le evoluzioni delle aspettative dei consumatori di prodotti biologici nella Grande distribuzione organizzata e nei canali specializzati.
Verranno poi consegnati i premi “Sana Novità”, dedicato a nuovi prodotti immessi sul mercato dopo il 1° ottobre 2010, e “Sana Award Benessere”, che sarà consegnato alle erboristerie che hanno saputo meglio rispondere alla nuova domanda di salute e bellezza al naturale.
“Qualità, professionalità e internazionalità – sottolinea Duccio Campagnoli, consigliere delegato Bologna Fiere – sono le linee guida della prossima edizione, una risposta alle richieste di un mercato che in questi anni è cresciuto e oggi esprime con forza la necessità di misurarsi con i mercati internazionali. A due mesi dall’evento stiamo registrando buoni risultati: oltre 400 le aziende che hanno già confermato la loro presenza, quasi 40.000 i metri quadri espositivi articolati in cinque padiglioni (uno in più del previsto). Registriamo inoltre il ritorno in Sana della Grande distribuzione che, insieme ai canali specializzati, è artefice del successo del biologico in Italia”.
Il biologico in Italia è in continua evoluzione e rappresenta una delle realtà più vivaci di tutta Europa. D’altronde un consumatore intelligente e moderno non può chiedere altro che genuinità, sicurezza, qualità e rispetto per l’ambiente. E gli italiani è proprio questo che chiedono.
Roberta Ragni