Vi avevamo già presentato le otto spiagge più green del pianeta e le dieci meraviglie naturali da visitare prima che sia troppo tardi. Ora vi parliamo nuovamente di meravigliosi luoghi in riva al mare, veri e propri paradisi della biodiversità. Si tratta di dieci tra le spiagge più particolari e colorate del mondo, dove la natura sfoggia tutta la propria bellezza, spesso sublime, inaspettata e a volte sconosciuta.
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Vi avevamo già presentato le otto spiagge più green del pianeta e le dieci meraviglie naturali da visitare prima che sia troppo tardi. Ora vi parliamo nuovamente di meravigliosi luoghi in riva al mare, veri e propri paradisi della biodiversità. Si tratta di dieci tra le spiagge più particolari e colorate del mondo, dove la natura sfoggia tutta la propria bellezza, spesso sublime, inaspettata e a volte sconosciuta.
Una bellezza che non deve essere rovinata, anzi, tutelata e a cui avvicinarsi con molta cautela, tenendo a bada ilturismo di massa. E se non possiamo permetterci viaggi oltreoceano, accontentiamoci delle fotografie, o avviciniamoci con molta cautela alle perle della nostra penisola, ricordandoci di muoverci nel massimo rispetto dell’ambiente.
La spiaggia nera di Stromboli
Finissimi granelli di sabbia scura e brevi tratti di ghiaia costituiscono la suggestiva spiaggia nera dell’isola di Stromboli, situata nella parte orientale di questa splendida isola di origine vulcanica, bagnata da un mare limpido e trasparente. La spiaggia è piuttosto frequentata, ma mai troppo affollata e ciò permette di poterla ammirare con tranquillità.
La spiaggia rosa di Budelli in Sardegna
Si tratta di una “perla” italiana che forse non tutti conoscono. La spiaggia rosa dell’Isola di Budelli, nell’Arcipelago della Maddalena, a Nord-Est della Sardegna, deve il suo colore da sogno alla presenza di un’elevata percentuale di bioclasti (derivanti per la maggior parte dalla frammentazione dello scheletro di briozoi, in particolare Miriapora truncata, e foraminiferi, in particolare Miniacina miniacea, di colore rosa) nella composizione sedimentaria delle sabbie. Questi bioclasti hanno origine soprattutto nella prateria a Posidonia oceanica e vanno ad alimentare, dopo il loro disfacimento, la spiaggia grazie alle correnti di deriva litorale e alle correnti di fondo. La spiaggia si trova all’interno di un’area protetta e la si può visitare soltanto se accompagnati dalle guide del parco. Per maggiori info clicca qui
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La spiaggia rossa di Santorini
Si tratta di una delle spiagge più piccole e più belle dell’isola di Santorini. Il suo nome è dovuto dal colore caratteristico delle lastre di roccia vulcanica che la circondano sul retro. Inoltre la sabbia stessa è di colore rossastro, con l’aggiunta di granelli di colore nero. La spiaggia rossa è collocata nelle vicinanze del sito archeologico minoico di Akrotiri ed è raggiungibile soltanto con battelli o percorrendo un tratto a piedi.
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La spiaggia dorata di Ramla il-Hamra
Questa splendida spiaggia si trova sull’Isola di Gozo, collocata nell’Arcipelago Maltese e può vantare dei fantastici riflessi che vanno dal color oro, all’ambra e all’arancio. Tutto merito delle particolari tonalità di colore dei sedimenti calcarei e dei depositi vulcanici che la compongono conferendole un aspetto luccicante, come se su di essa splendesse sempre il sole.
La spiaggia più bianca del mondo
La spiaggia del piccolo villaggio Hyams Beach, in Australia, si aggiudica, imbattuta secondo il Guiness dei Primati, il titolo di spiaggia più bianca del mondo. Poco lontano da essa si trovano due parchi nazionali ed un giardino botanico, dove si possono ammirare la flora e la fauna tipiche del luogo. Pare che la sabbia rifletta in modo tanto forte i raggi solari da rendere indispensabili gli occhiali da sole.
La spiaggia “infernale” di Kaihalulu
Questa spiaggia si trova sull’Isola di Maui, nell’arcipelago delle Hawaii. I suoi colori in forte contrasto tra loro creano un’atmosfera sublime e quasi spaventosa, tanto che la spiaggia è stata paragonata ai luoghi dell’inferno dantesco. Chi ha la fortuna di poter raggiungere questo luogo incontaminato non può far altro che restare attonito osservando il color rosso scuro della sabbia e il nero cupo delle rocce circostanti, intervallato dal verde acceso della vegetazione.
La spiaggia di Sandcut in Canada
La spiaggia di Sandcut, a Vancouver, offre un doppio spettacolo naturale ai visitatori. È infatti possibile ammirare una cascata che si getta direttamente nell’oceano dalle scogliere circostanti. Il tutto circondato da una meravigliosa spiaggia dalla sabbia nera, che conferisce al luogo un’atmosfera quasi sovrannaturale.
La spiaggia verde di Papakolea
Situata nell’isola maggiore dell’arcipelago delle Hawaii, la spiaggia di Papakolea viene comunemente chiamata “Spiaggia dalla sabbia verde”. Tale colore è donato a questo paradiso terrestre dal cono vulcanico composto da cristalli di olivina, un minerale ricco di ferro e magnesio, che circonda la baia. Vista da lontano, la spiaggia appare completamente verde, mentre da molto vicino si possono scorgere anche dei riflessi dorati.
La spiaggia arcobaleno di Pfiffer in California
La spiaggia di Pfiffer e situata all’interno di un territorio ricco di minerali che le hanno conferito le loro caratteristiche sfumature, che vanno dal rosa al porpora. Il momento migliore per osservare lo spettacolo dei colori di questa spiaggia è il tramonto, quando la sabbia e le onde si illuminano di molteplici riflessi, dall’argento all’arancio, dal viola fino al lilla e al color corallo.
Le spiagge evanescenti della Thailandia
Sulle coste tailandesi affacciate sul Mar delle Andamane troviamo banchi di sabbia che appaiono e scompaiono a seconda delle correnti. In particolare, nella piccola isola di Ko Taleng Beng la spiaggia è visibile soltanto durante la bassa marea, mentre per il resto del tempo viene inghiottita dalle acque.
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