Eleonora Cresci Unisciti allo sciame di ciclisti in-festanti! è lo slogan che accompagnerà l'invasione pacifica della capitale da parte dei cicloamatori di tutto il mondo, nella ottava edizione della Ciemmona, la Critical Mass interplanetaria 2011. Da oggi e fino a domenica le strade di Roma verranno colorate e animate dalle biciclette e dai suoni dei campanelli degli oltre 6000 ciclisti che fino ad oggi hanno partecipato a quello che si può definire il più grande raduno su due ruote nel mondo.
“Unisciti allo sciame di ciclisti in-festanti!” è lo slogan che accompagnerà l’invasione pacifica della capitale da parte dei cicloamatori di tutto il mondo, nella ottava edizione della Ciemmona, la Critical Mass interplanetaria 2011. Da oggi e fino a domenica le strade di Roma verranno colorate e animate dalle biciclette e dai suoni dei campanelli degli oltre 6000 ciclisti che fino ad oggi hanno partecipato a quello che si può definire il più grande raduno su due ruote nel mondo.
Nata a San Francisco nel 1992 al grido di “Noi siamo il traffico”, la Critical Mass può oggi vantare eventi mensili in più di 500 città del pianeta. A Roma è arrivata nel 2003 e da allora, ogni ultimo venerdì del mese, i ciclisti della capitale si incontrano quasi casualmente nel centro cittadino. La Ciemmona, la grande Critical Mass, nasce proprio per festeggiare il compleanno della CM romana e prevede quest’anno 3 appuntamenti: oggi, alle ore 18, al Colosseo per la Critical Mass; sabato 28 maggio, ore 16 a Parco Schuster (San Paolo), da dove partirà la Ciemmona, e domenica 29 maggio ore 12 al Parco di Traiano per la scampagnata finale.
L’intento è quello di riappropriarsi delle strade della città europea che, purtroppo, conta più macchine, sensibilizzando cittadini e istituzioni sull’utilizzo di mezzi alternativi per una mobilità più sostenibile e per una città più vivibile e a portata di ciclista. Le macchine saranno così spodestate almeno per un giorno e le strade diventeranno luogo di passeggio, gioco, incontri e pedalate.
Proprio dalle nostre azioni quotidiane, come gli spostamenti, può infatti partire un cambiamento che porterà a modi di vivere più in sintonia con l’ambiente. La bicicletta è il mezzo simbolo di questo cambiamento: leggera, funzionale, a impatto zero, veloce ed economica, permette di fruire degli spazi urbani senza danneggiarli; ma per fare questo occorre creare una coscienza civica che riconosca a tutti il diritto di spostarsi su mezzi alternativi e che capisca l’importanza della riduzione di traffico e smog nelle nostre città.
Per quanti vorranno soggiornare a Roma durante l’evento, è stata allestita un’area campeggio all’interno del CSOA exSnia Viscosa, a cura della Ciclofficina Popolare Don Chisciotte, dove sarà possibile – per quanti ne hanno fatto richiesta – anche procurarsi una bicicletta.
Ecco il programma completo:
Giovedì 26 maggio – Aspettando La Ciemmona
dalle 20:30 stampa fai-da-te delle magliette ciemmoniche presso l’associazione Ex-Lavanderia
Venerdì 27 maggio – Compleanno Critical Mass Roma
h. 18,00 – partenza da Piazza del Colosseo + cena (e concerto) post CM al Parco degli Acquedotti organizzata dal CSOA Spartaco
Sabato 28 maggio – Ciemmona 8
h. 14,30 – partenza dalle ciclofficine
h. 16,00 – partenza da Parco Schuster (giardini Basilica San Paolo)
h. 21,00 – cena + concerto di Capone & Bungt Bangt presso CSOA ex-Snia Viscosa – via Prenestina 173
Domenica 29 maggio – Arrivederci Roma!
Picnic defaticante per salutare i nuovi e i vecchi amici (portatevi da mangiare, ma senza plastica!)
h. 12,00 – appuntamento al Parco di Traiano (Colle Oppio) e poi tutti a Villa Pamphili!
Laboratori improvvisati: share your critical skills!
Ma quest’anno la ciemmona invaderà le strade della capitale anche in nome dei prossimi referendum del 12 e 13 giugno 2011: “Rivendichiamo città sicure e vivibili in cui possano tornare a riallacciarsi relazioni umane anziché ingorghi. E quest’anno invitiamo i movimenti per l’acqua pubblica e contro il nucleare a pedalare al nostro fianco perché siamo parte della stessa battaglia per i beni comuni” […] Lottiamo per la riappropriazione dello spazio pubblico e appoggiamo nella stessa ottica le battaglie per la ripubblicizzazione dell’acqua e per l’opposizione al nucleare”. Pedalare, quindi, “per dire all’amministrazione che non può continuare a fare scelte che favoriscono le auto rispetto alle persone, e che non deleghiamo nessuno sulle questioni dell’acqua e del nucleare”.
Leggi anche la nostra guida all’acquisto delle biciclette elettriche.
