C'è tempo fino al 27 marzo per aderire al Gruppo di Acquisto Filiera Certa Solare, coniugando così sostenibilità ambientale, risparmio economico e solidarietà. Si tratta di un'iniziativa voluta dalla Onlus Energia&Sorrisi, nata nel 2008 con l'intento di portare aiuti umanitari alle popolazioni africane più disagiate.
C’è tempo fino al 27 marzo per aderire al Gruppo di Acquisto Filiera Certa Solare, coniugando così sostenibilità ambientale, risparmio economico e solidarietà. Si tratta di un’iniziativa voluta dalla Onlus Energia&Sorrisi, nata nel 2008 con l’intento di portare aiuti umanitari alle popolazioni africane più disagiate.
Sarà proprio tramite il GAS (o meglio, il GAF) che si spera di raccogliere abbastanza fondi per, da un lato, acquistare e installare impianti fotovoltaici a chi ne farà richiesta, e, dall’altro, finanziare il trasporto di attrezzature sanitarie agli ospedali di Rissani e Nif nell’entroterra marocchino. Perché, come recita il motto della onlus vicentina: coe ciacoe no se impasta fritoe (con le chiacchiere non si impastano le frittelle).
Il format, già sperimentato con successo nel 2010, ha visto una prima fase informativa/divulgativa, alla quale seguirà l’attuale step: raccogliere le adesioni al progetto Sorrisi Solari (questo il vero nome dell’iniziativa). Il bando è aperto a tutti, veneti e non: bastano 100 euro per aderire, riservandosi così la possibilità, scaduto il termine del 27 marzo, di procedere o meno con l’installazione dell’impianto sul tetto della propria abitazione, azienda, fattoria, ecc… ovviamente, come in ogni GAF, più sarà alto il numero di partecipanti meno si spenderà per ogni metro quadro installato! A consegnare il materiale didattico e ospedaliero (ma anche vesititi, giocattoli e scarpe) saranno gli stessi membri della Onlus Energia&Sorrisi, in occasione del Rally Tuareg in calendario tra il 27 marzo e il 4 aprile 2011, evento al quale gli stessi membri partecipano già da qualche anno.
Solidarietà, sostenibilità ambientale, risparmio e in minima parte anche sport, si fondono quindi in un progetto virtuoso, con basi solide e con un partner – la vicentina BluEnergyControl – che dal 2004 installa impianti fotovoltaici e a biogas nelle case e nelle fabbriche del Veneto. Un esperimento che fa ben sperare, poiché nasce nel cuore di un Nord-Est che negli ultimi anni, più che per episodi di accoglienza, si è distinto per episodi di xenofobia e razzismo.
Si può aderire al progetto:
1- compilando la scheda di adesione a questo link cliccando su ADERISCI SUBITO
2- inviando via fax al numero 0444 963876 o via mail a filieracertasolare@gmail.com la scheda di adesione compilata scaricabile dal sito.
Roberto Zambon
Leggi il nostro articolo sui GAF, i Gruppi d’acquisto Fotovoltaici