Alessandro Ribaldi KasaUovo è una nuova concezione abitativa, capace di fondersi idealmente con la natura e – parallelamente – racchiudere in sé i più moderni di ingegneria ecosostenibile. Riciclo delle acque, efficienza e risparmio energetico, benessere termo igrometrico, versatilità progettuale, bassi costi di gestione e manutenzione e sistemi antisismici, sono gli aspetti più sorprendenti sui quali questo ambizioso progetto sta prendendo vita principalmente nella regione della Toscana.
“Vivere in un guscio primordiale a contatto con la natura. Per dimenticare il pazzo via vai che ci travolge. Per tornare ad una vita costruita intorno al focolare”. È con queste parole che Roberto Casati, ideatore del progetto, presenta attraverso il sito ufficiale la sua innovativa e avanguardistica idea: KasaUovo.
KasaUovo è una nuova concezione abitativa, capace di fondersi idealmente con la natura e – parallelamente – racchiudere in sé i più moderni di ingegneria ecosostenibile. Riciclo delle acque, efficienza e risparmio energetico, benessere termo igrometrico, versatilità progettuale, bassi costi di gestione e manutenzione e sistemi antisismici, sono gli aspetti più sorprendenti sui quali questo ambizioso progetto sta prendendo vita principalmente nella regione della Toscana.
Insomma, un nuovo ideale concept di casa che nella sua forma estetica ha sicuramente la caratteristica più evidente. La struttura, infatti, è un prefabbricato a forma di uovo ma con geometrie interne perfettamente rispettose della tradizione architettonica. Un appartamento a forma di uovo che si mette su montandolo e collegando le varie parti proprio come se fosse un vero e proprio kit d’assemblaggio.
La struttura è progettata, inoltre, per essere collocata correttamente nelle reti di servizio (idrica ed elettrica) avendo la sua concezione apprezzabile di eco sostenibilità sin dalla sua forma estetica: la geometria a forma di uovo, infatti, si avvicina perfettamente all’idilliaco binomio massimo volume vs minima superficie dispendente. Oltretutto, ci si può trovare di fronte a diverse soluzioni tecniche e progettuali: il “guscio” esterno termoisolante, un sistema integrato di recupero energia eolica e solare, la doppia membratura che funziona come parete ventilata e – infine – un sistema capace di garantire il recupero delle acquee reflue e di quelle meteoriche.
Kasa Uovo, anche se non è ancora presente, può certamente rappresentare un’occasione futura. In determinate condizione climatiche, infatti, può garantire un risparmi pari al 70% in meno di una casa normale. Il progetto è pressoché pronto, l’ideatore Roberto Casati, sta solo aspettando un cenno da parte di istituzioni ed enti pubblici per far sì che alle parole possano subentrare, quanto prima, i fatti e realizzare così la sua “valle delle ova”.
Una soluzione abitativa, senza ombra di dubbio vincente, che sta aspettando solo di essere messa in atto. I suoi punti deboli? Siamo sicuri che trovarli sarà, permettetemi il gioco di parole, difficile come trovare un pelo nell’uovo!
Alessandro Ribaldi
Per maggiori info: www.casauovo.it
