È possibile realizzare oggetti, contenitori e suppellettili duraturi e resistenti all’acqua a partire dal riuso della carta e senza ricorrere ad additivi chimici? Questa sfida è diventata la missione eco-sostenibile di Ceylon Paper Pottery, un’azienda di artigiani con sede a Moratuwa, in Sri Lanka, a pochi chilometri a sud di Colombo, la capitale del Paese. Ceylon Paper Pottery è una realtà imprenditoriale che svolge anche un’importante funzione sociale, aderendo ai principi del commercio equo e solidale.
È possibile realizzare oggetti, contenitori e suppellettili duraturi e resistenti all’acqua a partire dal riuso della carta e senza ricorrere ad additivi chimici? Questa sfida è diventata la missione eco-sostenibile di Ceylon Paper Pottery, un’azienda di artigiani con sede a Moratuwa, in Sri Lanka, a pochi chilometri a sud di Colombo, la capitale del Paese. Ceylon Paper Pottery è una realtà imprenditoriale che svolge anche un’importante funzione sociale, aderendo ai principi del commercio equo e solidale.
I prodotti sono infatti realizzati artigianalmente da abitanti della zona: nella maggior parte dei casi si tratta di giovani madri di famiglia, un segmento di popolazione generalmente inattivo, poiché, nella cultura locale, una madre non può lasciare i propri figli per andare lavorare e il compito di sostentare la famiglia spetta esclusivamente al padre.
A queste donne Ceylon Paper Pottery offre la possibilità di lavorare da casa, per godere di una fonte di reddito senza violare alcuna consuetudine o tradizione. I prodotti lavorati dalle giovani artigiane vengono poi perfezionati e rifiniti in azienda, prima di essere commercializzati in tutto il mondo.
Le ceramiche di Ceylon Paper Pottery sono costituite da un materiale ibrido, che nasce dalla lavorazione degli scarti di legno e dei rifiuti di carta e dalla loro miscela con sabbia. I manufatti hanno l’aspetto di oggetti di cartone fatti in casa, anche se con la compattezza e la tenuta delle terrecotte, e sono sia resistenti all’acqua che biodegradabili al 100% – al contrario delle ceramiche “tradizionali”, che non sono recuperabili.
Come abbiamo anticipato, la produzione di queste originali ceramiche ecologiche non implica l’utilizzo di sostanze chimiche: tutti i manufatti sono il risultato di un attento processo di selezione e miscela delle materie prime, in modo da ottenere sia la giusta consistenza che una ampia varietà di tonalità cromatiche, per venire incontro a tutti i gusti e a tutte le preferenze.